Nuovo Polo dell’infanzia a Sant’Alessandro, il primo in Trentino con il PNRR

Claudio Chiarani07/06/20232min
OPK942: Riorganizzazione spazi interni asilo nido e scuola mater

 

Il nuovo Polo per l’infanzia, bambini e bambine da zero a sei anni, finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr in sigla ormai ben nota) è decollato a Sant’Alessandro, popolosa borgata di Riva del Garda, laddove grazie ai poco meno di due milioni di euro di fondi autorizzati dal Governo, oltre ai settecentomila aggiunti dal Comune di Riva del Garda, sorgerà al posto di Asilo Nido e Scuola materna.
La consegna del cantiere è avvenuta ufficialmente da parte dell’amministrazione rivana alla ditta Pretti & Scalfi di Tione, prima in Trentino ad usufruire dei fondi statali. Un Polo all’avanguardia, è stato detto alla consegna dei lavori da parte dei rappresentanti l’amministrazione comunale, volto a dedicare ai ragazzi un’esperienza didattica del tutto innovativa. Il vecchio edificio dedicato a Don Pisoni sarà, dunque, “oggetto” di un rinnovamento totale per adeguarsi alle normative del terzo millennio e anche a quelle che le insegnanti dedicheranno alle nuove generazioni.
Presentato il progetto definitivo e completati i 28 necessari adempimenti collegati all’opera in dodici mesi, ora Riva del Garda può vantarsi di essere la prima ad aver avviato l’opera finanziata (in Italia a oggi siamo, coi fondi del Pnrr a meno del 5% delle opere previste che hanno ottenuto i finanziamenti) e che darà non solo a Sant’Alessandro ma a tutta la comunità uno “strumento” educativo all’avanguardia, con i conclusione dei lavori prevista nel 2024. In oggetto il miglioramento della vivibilità, il raffrescamento degli ambienti, un’acustica decisamente e qualitativamente migliore grazie alla posa di pannelli e materiali appositamente studiati.

 

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