Pochi gli agenti della Polizia Locale, non si può vigilare anche di notte

Claudio Chiarani06/05/20232min
20200319IMG_7439 RIVA CORONAVIRUS CONTROLLI POLIZIA LOCALE

 

Pochi agenti per un territorio che in stagione registra quasi quattro milioni di presenze. Questa, in estrema sintesi, è la risposta che il comandante del Corpo di Polizia Locale Intercomunale Filippo Paoli dà a quanti chiedono più controlli, in particolare durante le ore notturne. Sul tema delle presenze pro capite con Nago, ad esempio, che ne registra 257 ogni residente, numero elevato certo e che dà da pensare in merito, ad esempio, alla gestione dei rifiuti, ecco che il primo cittadino del Comune di Nago Torbole Gianni Morandi si chiede se non sia ora di fare un ragionamento serio in ambito turistico. Avere agenti che coprano il territorio 24 ore su 24 è oggi impossibile, e la notte sono solo le pattuglie dei Carabinieri che svolgono azione di controllo sul territorio, due vetture, quattro agenti che, comprensibilmente arrivano dove possono umanamente arrivare. Sarà, dunque, la Conferenza dei sindaci ad occuparsene alla prossima riunione in ambito Comunità di Valle, ma è chiaro che dare ai residenti e agli ospiti quella sensazione di sicurezza “totale” è di primaria importanza. Dunque, 48 agenti di Polizia locale coadiuvati da altri quattro amministrativi sono insufficienti a coprire tutte le esigenze in “Busa”, sia di giorno ma in particolare di notte quando ci sono più richieste d’intervento.

 

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