Nuova ciclabile in zona industriale ad Arco
Grazie ai fondi del Pnrr il nuovo tratto di pista ciclabile che sta “avanzando” tra le sedi di Arcese, Arconvert e Aquafil potrà essere concluso entro Pasqua 2023. I 300 mila Euro, infatti, che il Comune di Arco ha chiesto e ottenuto al Piano Nazionale di Riprese e Resilienza permetteranno, salvo condizioni meteorologiche avverse, la conclusione dei lavori e l’apertura in tempo per la stagione 2023 che si preannuncia all’insegna del “tutto esaurito”.
La rete delle piste ciclabili, dunque, sta crescendo in maniera esponenziale ed è pronta a “soddisfare” i nuovi utenti delle due ruote, in particolare quelli che hanno acquistato una e-bike, mezzo col quale ormai la “vecchia” mountain bike muscolare è stata ben presto detronizzata a favore della nuova e più “facile” per certi versi mobilità a due ruote. Una rete che andrà a favore non solo degli ospiti del Garda trentino bensì anche dei residenti, in particolare come l’assessore referente Gabriele Andreasi ha avuto modo di dichiarare alla stampa, di coloro i quali sono impiegati nelle varie aziende artigianali e industriali della zona. Insomma, lasciate a casa l’automobile e spostatevi in bicicletta si legge tra le righe, cosa che, ad esempio, nei Paesi del Nord come l’Olanda è l’imperativo da anni. Rimane da progettare solamente l’attraversamento di via Linfano, tassello peraltro non secondario dell’intero tratto e la cui soluzione ottimale sarebbe un sottopassaggio. Spazi e costi, per ora, non lo permettono, dunque si sta pensando di regolare tramite un impianto semaforico a chiamata l’attraversamento della strada regionale 249. A proposito di piste ciclabili: tra poco sarà apposta la nuova segnaletica, necessità che l’assessore Andreasi ha confermato durante le riunioni del Piano di Mobilità.