Rifugio “Nino Pernici”, la gestione alla giovane Valentina Santoni

Claudio Chiarani24/02/20232min
Valentina Santoni

 

Sarà Valentina Santoni, ventiduenne amante della montagna, la nuova gestrice del rifugio della Sat “Nino Pernici” a Bocca di Trat. L’arcense ha vinto il bando per l’assegnazione che ha visto partecipare una ventina di offerte da parte di terzi soggetti ma, forse per il fatto di essere stato impiegata dal 2018 con Alberto Bighellini al Prospero Marchetti sullo Stivo, la sua proposta è piaciuta alla commissione della Sat che l’ha preferita assieme, ovviamente, all’offerta economica.
“Mi ha spinto l’amore per la montagna – ci ha detto Valentina – ma non pensavo assolutamente che potessi essere scelta. È da sempre il mio sogno, dopo il diploma di Scienze Umane e un anno d’Università per la laurea in infermieristica, interrotta proprio per andare a lavorare lassù a due passi dal cielo. Al Marchetti lavoravo nei week end, poi ho fatto l’intera stagione due anni fa, nel 2021. Col mio fidanzato Giulio Falcone, titolare di un’azienda di lavori in fune che mi darà una mano nel tempo libero e i miei genitori che mi aiuteranno, sarò pronta dopo la fine dell’attuale concessione a Marco De Guelmi che scade il 30 aprile. Il papà di Giulio, Donato, è stato per anni chef al ristorante “Da Gianni” a Chiarano ed è molto conosciuto in Busa. Sarà lui ad occuparsi della cucina che sarà improntata, ovviamente, alla tipica trentina con prodotti del territorio”.
Dopo aver presentato la domanda quasi a cuor leggero, Valentina ha ricevuto la telefonata da parte del referente SAT che la invitava al colloquio. “Ecco – aggiunge – lì forse ho capito che me la stavo giocando e poche ore fa mi è arrivata la conferma della vittoria al bando di gara. Ancora quasi non ci credo”. Il contratto avrà una durata di cinque anni.

 

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