Lupo ucciso a Nago: “3 mila Euro la taglia su chi ha sparato”
Una taglia di ben tremila Euro è la cifra che Adriano Pellegrini, nella vita professionale guardia zoofila, ha deciso di mettere sulla “testa” di colui che ha sparato a un lupo a Nago, uccidendolo. L’animale ferito si è trascinato nella valletta di Santa Lucia dove poi è morto ed è stato trovato da chi, in seguito, ha informato le autorità competenti. Un’iniziativa privata, ha precisato alla stampa Pellegrini, che appartiene anche all’Ente provinciale protezione animali, svincolata dalla sua professione di guardia zoofila. Qualora Pellegrini fosse informato da terzi (che hanno visto o saputo) dell’autore dell’ignobile gesto provvederà a denunciarlo all’Autorità giudiziaria competente visto che nella sua veste di pubblico ufficiale è anche agente di polizia giudiziaria. L’animale morto è stato portato a Padova per gli accertamenti del caso (il calibro dei proiettili che lo hanno ucciso, gli organi colpiti, etc.), elementi decisivi per definire con certezza come è morto. Escluso l’investimento stradale, escluso l’avvelenamento, il colpo di fucile è stato l’elemento certo poi trovato sulla povera bestia.