Droni e bodycam per la Polizia Locale dell’Alto Garda
Per gli agenti del Corpo di Polizia Locale Intercomunale dell’Alto Garda e Ledro è previsto l’utilizzo delle bodycam, un dispositivo di registrazione audio, video o fotografico indossabile sulla divisa. In pratica una telecamera portatile alimentata da batteria, facile da utilizzare e dal costo contenuto. Una direttiva ministeriale precisa che le bodycam siano assegnate ai reparti impegnati nei servizi di ordine pubblico e impiegate in situazioni di rischio quale ulteriore strumento di documentazione di quanto accade. In Provincia le indossano gli agenti di Borgo Valsugana, ma ora si prevede l’utilizzo anche per quelli del nostro territorio. Non solo, in un futuro prossimo è pure in previsione l’utilizzo di droni per completare una serie di servizi per i quali è richiesto l’impiego degli agenti. Il tutto è stato inserito nel regolamento per l’utilizzo degli impianti di videosorveglianza che sarà discusso nel prossimo consiglio comunale a Riva del Garda. Come ci ha confidato un agente appartenente al Corpo di Polizia Intercomunale giorni fa, ecco, dunque, materializzarsi il tanto auspicato utilizzo delle bodycam per poter operare al meglio e, soprattutto, documentare quello che succede in situazioni critichei. Oltre a quelle, gli agenti potranno avvalersi (è stato inserito nel regolamento) anche della dashcam, ossia le telecamere installate a bordo dei veicoli per il pattugliamento del territorio. Insomma, più sicurezza e controllo per il territorio, la rilevazione d’incidenti stradali, flussi del traffico, infrazioni, ma anche per tutelare gli agenti in caso di situazioni poco piacevoli.