Torna alla grande il Carnevale nell’Alto Garda e Ledro
“Semel in anno licet insanire” ossia una volta all’anno è lecito fare pazzie. È il noto motto latino che ci prepara all’edizione 2023 del carnevale anche nel Garda trentino, iniziando da Arco (senza la sfilata dei carri) che domenica 12 febbraio aprirà il ricco calendario di esibizioni e spettacoli a partire dalle 14.30 nelle piazze centrali della città, con ospite d’onore Cristiano Militello di Striscia la Notizia. La domenica successiva, il 19 febbraio, altri intrattenimenti dalle ore 14.
Domenica 12 a Ceniga festa di Carnevale a cura del Gruppo giovani Dro Ceniga Drena in collaborazione coi volontari del Comitato dei Santi Pietro e Paolo. Sfilata delle mascherine alle 14 al parco giochi cui seguirà premiazione e rinfresco. A Campi di Riva, invece, sempre sfilata in maschera per le vie della frazione rivana con maccheroni offerti dalla Pro Loco.
A Bezzecca, in valle di Ledro giovedì 16 ci sarà il “Carnevale Gnocoler”, dunque tutti in piazza Garibaldi per la distribuzione del succulento piatto a base di patate e sugo.
Venerdì 17 si terrà il tradizionale “venerdì gnoccolaro” in piazza Tre Novembre ad Arco (inizio a mezzogiorno), presso la ex Casa Bresciani a Varignano e in piazza della Repubblica a Dro.
Sempre a Dro, a partire dalle ore 14, domenica 19 febbraio ci sarà la sfilata dei carri mascherati con l’accompagnamento della Banda sociale di Dro e Ceniga e delle Majorettes. Qui saranno distribuiti gratuitamente panini con würstel. Festa anche a Sant’Alessandro sabato 18 con distribuzione gratuita di frittelle di mele e grostoi al Centro sportivo. A Tiarno di Sopra, a cura della locale Pro Loco, saranno distribuiti maccheroni al ragù sia sabato 18 sia domenica 19 presso piazza della Chiesa.
A Torbole la tradizionale “Sbigolada” con le sardine, giunta alla sua 139esima edizione (domenica 19 febbraio in piazza Goethe dalle 12.30), mentre a Nago è prevista la pasta al ragù per martedì 21 febbraio in Piazola.
Al Rione Due Giugno, a Riva, festa di Carnevale martedì 21 febbraio col Galà delle mascherine, i racconti dell’Arlecchino alle 14 a cura dell’associazione teatrale Iride, concorso per la mascherina più bella a seguire, sfilata e baby dance.
Terminato il periodo tradizionale di Carnevale, la prima di Quaresima, ovvero domenica 26 febbraio, ecco il Carnevale di Romarzollo, con i festeggiamenti e il tradizionale rogo sul colle dopo la distribuzione, a mezzogiorno, di maccheroni al ragù, uova sode e radicchio.
Nello stesso giorno si terrà a Varone di Riva l’ultracentenaria “Polenta e mortadella”, anch’essa dopo tre anni di stop, nel parcheggio di via della Sega.