Sicurezza cibernetica in Trentino, nel 2022 reati in calo

Redazione05/01/20233min
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Il 21 ottobre 2022 il soppresso “Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Trentino Alto Adige” ha assunto la nuova denominazione di “Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Trentino – Alto Adige”, analogamente alla dipendente Sezione altoatesina che, contestualmente, è stata rinominata in “Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica” di Bolzano.
L’analisi dei dati riferiti al trascorso anno 2022 ha fatto riscontrare, nell’ambito territoriale di competenza (Regione Trentino – Alto Adige), un lieve decremento dei casi complessivamente trattati, scesi in termini generali di circa 60 episodi rispetto al precedente anno 2021.
Si è avuta infatti una netta diminuzione dei crimini informatici contro il patrimonio (truffe, frodi, ecc.), stimabile intorno ai -40 casi, e degli episodi di pedopornografia e cyberbullismo, in apprezzabile calo (-10) rispetto alla precedente annualità.
Sostanzialmente invariato il numero dei reati informatici contro la persona (diffamazioni, minacce, atti persecutori, estorsioni a sfondo sessuale, ecc.), mentre appaiono in sensibile aumento, in linea con il dato nazionale, i reati informatici in materia di cybersicurezza (attacchi informatici contro infrastrutture critiche, furti di identità digitale, phishing, ecc.).

L’esito delle attività di polizia giudiziaria svolte nel 2022 dal personale del Centro Operativo di Trento e della dipendente Sezione di Bolzano, sebbene registri il medesimo numero delle persone tratte in arresto (3), ha fatto emergere un netto aumento di quelle denunciate in stato di libertà, salito di oltre 60 unità rispetto all’anno precedente, mentre si rileva sostanzialmente equivalente la mole delle perquisizioni, delle altre attività connesse e delle operazioni tecniche di informatica forense derivanti dallo svolgimento delle numerose attività investigative condotte.

Le conclusioni tratte dall’elaborazione e dall’analisi della casistica summenzionata inducono a ritenere efficace e proficua l’azione preventiva di informazione e sensibilizzazione condotta dal personale della Specialità a favore della cittadinanza, a favore della quale si ritiene aver prodotto adeguati risultati in termini di maggiore consapevolezza e attenzione nei confronti dei rischi derivanti dall’uso della rete e dei moderni strumenti di comunicazione digitale.
Ciò è riferibile tanto alla maggiore prudenza dimostrata dai consumatori nella pratica degli acquisti in rete quanto, ben più importante, nella più compiuta consapevolezza e nella sensibilità acquisita da parte dei giovani circa i rischi e le potenziali insidie che si celano dietro un uso diffuso e alle volte sin troppo disinvolto delle nuove tecnologie di comunicazione.

 


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