Digitale nella mobilità: il Trentino nel progetto europeo Meridian
“Viaggiare in Trentino”, il servizio multimediale di rilevamento e di avviso agli utenti delle criticità sulle strade statali e provinciali, e il monitoraggio integrato della mobilità in Trentino lungo l’asse del Brennero, sono le due attività della Provincia autonoma di Trento – di cui la prima, già operativa e la seconda che si avvierà nel 2023 – che sono oggetto di cofinanziamento europeo al 50% all’interno del nuovo progetto europeo Meridian. Un’iniziativa dal budget complessivo di oltre 131 milioni di euro, che coinvolge sei nazioni (Italia, Germania, Belgio, Olanda, Lettonia, Irlanda) e 22 partner che comprendono anche A22, Comune di Trento e Provincia autonoma di Bolzano. Queste le novità contenute nella delibera approvata dalla Giunta che segna l’adesione della Provincia autonoma di Trento al progetto.
Le attività svolte sosterranno gli obiettivi comuni per aumentare la sicurezza del traffico, ridurre la congestione e l’inquinamento ambientale e sostenere gli obiettivi della COP26 lungo i corridoi Scandinavo-Mediterraneo e Mare del Nord-Baltico.
Il progetto intende incrementare la transizione ecologica e la decarbonizzazione dei trasporti, la sicurezza e la digitalizzazione rafforzando i già esistenti legami consolidati dei corridoi europei e costruendo nuove partnership e relazioni.
Il progetto è coordinato dal Ministero per il digitale e il traffico della Germania e si concluderà a fine 2025 con un investimento complessivo di oltre 131 milioni di euro. Il budget per le attività della Provincia è di 2.903.000 euro, finanziate al 50%. Per la Provincia il progetto sarà coordinato dall’UMSE di supporto alle attività di manutenzione e gestione stradale con la collaborazione del Servizio Gestione strade e del Servizio Opere stradali e ferroviarie.