Con la «Partita del cuore» un calcio alla violenza di genere
Si è svolta domenica 11 dicembre al centro sportivo Malossini la seconda edizione della «Partita del cuore»: per dare un calcio agli stereotipi e dire no alla violenza di genere. In campo la squadra femminile dell’US Riva del Garda contro una rappresentanza degli esponenti politici della zona.
«È un appuntamento che torna dopo la bella esperienza dell’anno scorso (link) -ha detto prima dell’inizio Marco Martini- e siamo davvero contenti di essere di nuovo tutti insieme per una buona causa: ricordare Alba Chiara e dare un messaggio positivo conto la violenza sulle donne».
«Vogliano portare avanti, oltre a ricordo di Alba Chiara, l’impegno nell’azione quotidiana -ha detto il padre di Alba Chiara Massimo Baroni- perché la violenza sulle donne non sia ricordata solo in novembre ma sia affrontata per quello che è: un problema di cui dobbiamo leggere tutti i giorni sui giornali. Non deve essere un sentimento passeggero, quando succede l’ennesima tragedia, ma una consapevolezza e un impegno quotidiani».
Durante l’evento sono state raccolte offerte che saranno destinate al sostegno di donne impegnate in percorsi di uscita dalla violenza, grazie alla collaborazione con l’associazione “Alba Chiara”.
Fischio d’inizio a tre, a cura di Silvia Betta, vicesindaco di Riva del Garda, Giovanna Chiarani, sindaco di Drena, e Loredana Magnoni, mamma di Alba Chiara.
Per la cronaca, la partita si è conclusa ai rigori, con la vittoria dei politici (l’anno scorso vinsero le ragazze dell’US Riva del Garda per sei reti a tre). Alla fine dei tempi regolamentari il risultato è stato di 2 a 2 con reti di Elisa Zanelli (US Riva) quasi allo scadere del primo tempo (di 30 minuti), Simone Fontanella (politici), Ilaria Bonomi (US Riva) e, quasi allo scadere del secondo tempo, il pareggio di Marco Martini (politici).
Queste le formazioni:
US Riva del Garda:
Marta Berlanda, Morena Boccagni (capitano), Ilaria Bonomi, Marina Casapu, Elisa Cavagna, Valentina Cretti, Marzia Dal Ri, Marica Debortoli Morandi, Glenda Farina, Naomi Fichera, Isabella Girardi, Gaia Milesi, Giorgia Omezzolli, Alice Perli, Saliha Slomic, Martina Vescovi e Elisa Zanelli.
Politici locali:
Per Arco il sindaco Alessandro Betta, gli assessori Dario Ioppi e Gabriele Andreasi e i consiglieri comunali Stefano Bresciani, Stefano Mazzoldi e Angiolino Pincelli;
per Riva del Garda i consiglieri comunali Gabriele Bertoldi, Tiziano Chizzola, Simone Fontanella e Giuseppe Giuliani, con Marco Martini (presidente del Patt di Riva del Garda), Giovanni Santoni (segretario del Patt) e Salvador Valandro (nel Cda dell’Apsp Casa Mia);
per Ledro i consiglieri comunali Luca Colotta, Alessandro Fedrigotti e Massimiliano Rosa;
assente Dro, causa la concomitanza del centenario della Pro loco.
In panchina il vicesindaco di Riva del Garda Silvia Betta, i sindaci di Drena Giovanna Chiarani, di Ledro Renato Girardi e di Tenno Giuliano Marocchi, gli assessori Lorenzo Pozzer (Riva del Garda) e Fabio Malagoli (Nago-Torbole).
C’erano inoltre il presidente dell’Unione Sportiva Riva Manuel Ricci con il tecnico Marco Martini (entrato in campo alla fine del secondo tempo con i politici) e l’allenatore Sergio Gadda.
Ha arbitrato un giovane giocatore (classe 2004) dell’US Riva, Nicola Pellegrini.