Il Natale a Dro si anima grazie alla Pro Loco
Sarà davvero un Natale ricco quello di Dro grazie alla locale Pro Loco “Sant’Antonio” con una serie di eventi natalizi e culturali di grande significato per la comunità.
Un anniversario importante anche per il raggiungimento dei suoi 102 anni dalla fondazione. Per questo ha deciso di celebrare con una serie di eventi, tra il culturale e il natalizio, quel lontano 12 dicembre, quando l’allora parroco don Vito Casari e sette volontari diedero “avvio all’impresa” con lo scopo di riportare all’antico splendore la chiesa parrocchiale, utilizzata come magazzino durante la Prima Guerra Mondiale.
Si inizia sabato 10 dicembre con una serata di teatro dialettale con la Filodrammatica San Genesio di Calavino e l’Associazione Oasi Valle dei Laghi.
Domenica 11 dicembre si entrerà nel cuore delle celebrazioni con la Santa Messa di ringraziamento a Sant’Antonio presso la chiesa parrocchiale e con la lettura del primo atto costitutivo della Pro Loco, redatto da don Vito Casari. E poi via di festeggiamenti per queste 102 candeline, che si inseriscono nel periodo più bello dell’anno in cui l’aria profuma di festa e l’atmosfera è carica di attesa.
Lunedì 12 dicembre si entra infatti nel vivo dell’atmosfera natalizia: nella notte di Santa Lucia, nella suggestiva ambientazione della seicentesca chiesa di Sant’Antonio, assisteremo all’accensione dei presepi, nati dalla creatività e dalla fantasia di alcuni artisti locali.
Sabato 17 dicembre, infine, tuffo nella storia del Novecento della comunità di Dro con la presentazione e lo spettacolo tratto dal libro di Vilma Calzà “Vite di miniera”.
Le dichiarazioni
Sebastiano Matteotti, presidente della Pro Loco Sant’Antonio Dro: “La fondazione della nostra Pro Loco 102 anni fa – dice il presidente Sebastiano Matteotti – contribuì a ricreare il tessuto sociale sgretolasi durante la guerra. Anche per i festeggiamenti per questo importante traguardo abbiamo pensato a un programma che tocca aspetti importanti per la nostra comunità, come la particolare sensibilità al sociale con lo spettacolo teatrale che coinvolge i ragazzi dell’Associazione Oasi Valle dei Laghi e il recupero della memoria storica di fatti molto importanti per i paesi di Dro e Drena, come l’emigrazione locale verso le miniere di Marcinelle in Belgio”.
Questo il programma:
10 dicembre, “ En castèl in vendita” – ore 20.30, teatro parrocchiale di Dro (ingresso libero);
11 dicembre, Santa Messa – ore 10.45, chiesa parrocchiale di Dro;
12 dicembre, “Lo stupore… della notte” – ore 20.30 (ingresso libero), accensione dei presepi;
17 dicembre, “Vite di miniera” – ore 20.30 (ingresso libero), presentazione-spettacolo del libro di Vilma Calzà