“Mai più violenza sulle donne”, celebrazione a Ledro
Si è svolta nella mattina di venerdì 25 novembre da Pieve di Ledro a Mezzolago la camminata con cui ancora una volta i sette Comuni dell’Alto Garda e Ledro hanno detto «mai più» alla violenza sulle donne.
Il territorio altogardesano e della valle di Ledro si è mobilitato anche quest’anno in modo unitario per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1999. La camminata è una iniziativa nata nel settembre del 2019 in modo spontaneo, all’indomani dell’efferato assassinio di Eleonora Perraro a Nago, quando ancora vivo era il ricordo dell’assassinio di Alba Chiara Baroni, avvenuto due anni prima a Tenno.
Anche quest’anno hanno preso preso parte alla camminata ampie rappresentanze di tutte le amministrazioni comunali, con in fascia tricolore i sindaci di Drena Giovanna Chiarani, di Dro Claudio Mimiola (anche in rappresentanza, quale presidente, della Comunità di Valle), di Ledro Renato Girardi, di Nago-Torbole Gianni Morandi, di Riva del Garda Cristina Santi, di Tenno Giuliano Marocchi, e per Arco l’assessora Francesca Modena. Presenti anche rappresentanze delle forze dell’ordine e della polizia locale, oltre a un nutrito pubblico. Lo striscione con la scritta «Mai più», lo stesso di tutte le camminate dal 2019, è stato portato da una rappresentanza della scuola media di Bezzecca, presenti numerose insegnanti e la dirigente dell’Istituto comprensivo “Paola Maroni”. Presente anche Tommaso Ulivieri, coordinatore del tavolo intercomunale sulla violenza di genere, consigliere comunale ad Arco con delega a inclusione, diritti civili, laicità e pace. Presenti, infine, i genitori di Alba Chiara Baroni, Loredana Magnani e Massimo Baroni; e il padre di Eleonora Perraro, Roberto.
A seguire, «Fiori strappati», un momento di letture a cura della biblioteca, e la conclusione con un momento conviviale, con tè caldo offerto dalla Pro loco. L’associazione Luogo Comune ha distribuito braccialetti di lana rossa creati per commemorare questa giornata, e ha esposto le coperte rosse realizzate in passato dedicate alle donne vittime di violenza.