Arco: via dalle “Palme”, l’Azienda Sanitaria all’ex Ospedale grazie a INAIL
Dall’Inail (Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) sono arrivati nelle casse della Provincia Autonoma di Trento dodici milioni di euro destinati alla riqualificazione del vecchio Padiglione B dell’Ospedale di Arco che oggi giace abbandonato e “preda” delle erbacce. Di quello che una volta era il reparto di psichiatria ne è rimasto un edificio abbandonato ma che, finalmente, potrà essere rimesso in funzione e destinato a divenire i servizi al cittadino che oggi sono ospitati in quello noto come “Le Palme” in centro ad Arco, risalente al 1878. Edificio quest’ultimo (noto anche come ex Armanni) che, svincolato da una destinazione sanitaria, potrà essere messo sul mercato immobiliare. Se tutto andrà in porto come nelle previsioni, Arco avrà ottenuto due risultati: il recupero di un grande volume dismesso e la riqualificazione di un altro. Il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri porta la firma del 14 settembre scorso, logicamente quando premier era ancora Mario Draghi, assieme a quella dell’ex ministro della Salute Speranza e del Lavoro e delle Politiche sociali Orlando. La risposta alla richiesta della Provincia inoltrata nel luglio scorso ha trovato riscontro positivo, e così la vecchia “Villa Garda” che fu costruita nel 1896 dalla famiglia Hildebrand potrà trovare la sua realizzazione grazie ai fondi Inail. Una notizia che ad Arco, ovviamente in primis per l’amministrazione comunale, regala grande soddisfazione. I volumi legati a edifici storici abbandonati da anni sono tantissimi, ma è chiaro che per poterli recuperare e destinare ad altro servono molti soldi.
La Provincia di Trento, dunque, quanto prima metterà a disposizione i dodici milioni di Euro per ridare dignità a due edifici storici legati al periodo “d’oro” degli Asburgo, le ville Hildebrand e Armani.