PAT: arrivano i Commissari per Ciclovia, Palacongressi, Palafiere e Palazzetto

Parere favorevole della IIIª Commissione del Consiglio Provinciale alla realizzazione di nove opere pubbliche anche di competenza di Patrimonio del Trentino spa, che la Giunta affiderà a commissari, delle quali ben quattro riguardano da vicino l’Alto Garda.
È stato l’ingegner Luciano Martorano, del dipartimento infrastrutture della Provincia, a presentare le nove opere pubbliche individuate dalla Giunta perché ritenute “prioritarie e strategiche”.
Una è la Ciclovia del Garda nel tratto da Torbole Centro a Riva del Garda (via Giacomo Cis), opera questa finanziata con il Pnrr, esclusa la tratta interna all’abitato di Riva, finanziata dal Comune. Tre i lotti interessati dall’opera pubblica, che comprendono i comuni di Riva del Garda, di Arco e di Nago Torbole.
Altre tre opere illustrate nella delibera, assegnate ad un unico Commissario, riguardano l’Alto Garda e che competono a Patrimonio del Trentino spa: il Palacongressi e teatro, per ampliare l’attuale struttura congressuale di Riva che aumenterà gli spazi con una sala da 1300 posti a sedere e un altro salone allestibili per ricevimenti ed esposizioni. Vi è poi la struttura del Palafiere, anche in questo caso per l’ampliamento del padiglione B sul versante ovest dell’area espositiva, con un ultimo piano adibito in parte a ristorante, destinato ad aumentare gli spazi espositivi di circa 8.000 mq con una parte interrata di circa 2.500 mq che sarà adibita a magazzino. Infine il Palazzetto dello Sport, con la realizzazione di una nuova struttura alla Baltera che dovrà ospitare eventi sportivi con capienza fino a 2.568 spettatori, in cui si possano realizzare anche concerti, manifestazioni commerciali e spettacoli di vario genere. I campi da gioco potranno accogliere competizioni di pallavolo, basket, pallamano e tamburello.
Le altre opere trentine sono l’Oval di Pinè, vale a dire lo stadio del ghiaccio da riqualificare in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, lo svincolo dell’abitato di Borgo Valsugana e la riorganizzazione e il raddoppio della statale 47 della Valsugana, la Variante di Ponte Arche e la messa in sicurezza della statale 12 a Trento in corrispondenza dello svincolo per Ravina.