Arco, in arrivo la fibra ultraveloce
Prenderanno avvio nel corso del mese di settembre gli interventi di cablaggio del Comune di Arco con la fibra ultraveloce ftth (Fiber to the Home).
I lavori, realizzati dal gruppo Tim attraverso la sua società infrastrutturale Fibercop, saranno effettuati nelle prime settimane in zone periferiche, così da evitare interferenze con la presenza turistica della fine dell’estate, per proseguire poi nel centro storico. Si tratterà di portare la fibra ottica dagli armadi (i cabinet che ospitano gli apparati trasmissivi, dove già è stata cablata) fino alle abitazioni. Per farlo, vengono utilizzate, dove possibile, le infrastrutture già esistenti, tra cui i cavidotti già predisposti negli anni scorsi, posati in occasione del rifacimento della pavimentazione ad Arco e nelle frazioni. Nei casi in cui si rendano necessari scavi, di norma di piccole dimensioni, questi sono realizzati adottando tecniche innovative a basso impatto ambientale.
L’obiettivo è attivare entro l’inverno circa 500 terminazioni ottiche, equivalenti grosso modo a 2.200 unità abitative o commerciali e produttive. La fibra super veloce, che abilita a oggi collegamenti fino a un gigabit al secondo (contro i circa 20 megabit al secondo dell’adsl), consente di accelerare i processi di digitalizzazione sul territorio a beneficio di cittadini, imprese e pubblica amministrazione, e di assecondare le esigenze professionali, compresi smart working e didattica a distanza. Gli interventi sono realizzati, naturalmente, con il consenso dei proprietari degli immobili.
Dopo la prima tornata di interventi Tim assieme al Comune valuterà, sulla scorta dei costi realmente sostenuti, dove e come proseguire sulla restante parte del territorio. L’amministrazione comunale, che da tempo attendeva la fibra super veloce sul proprio territorio, sta collaborando attivamente per tutte le procedure autorizzative, in modo che i tempi si riducano al minimo possibile. D’altronde, trattandosi di un soggetto privato, attua anche tutte le verifiche e le valutazioni necessarie per tutelare al meglio l’interesse pubblico.