Settore agricolo del Trentino, in arrivo altri 7 milioni
La Giunta provinciale ha deciso di integrare di due milioni gli aiuti straordinari al comparto zootecnico e itticolo per far fronte agli aumenti eccezionali dei prezzi di materie prime, mangimi ed energia. Un’ulteriore dotazione rispetto ai quattro milioni già stanziati con la delibera della settimana scorsa e che si aggiunge alle altre misure già tempestivamente attivate nel corso dei mesi passati per garantire un aiuto a questo settore strategico per il mantenimento del territorio alpino.
In parallelo è stata prevista nell’ambito della manovra di assestamento di bilancio 2022 l’istituzione di un fondo di 5 milioni di euro per gli altri settori del comparto agricolo, che sarà attivato qualora ricorrano situazioni di criticità in relazione alle difficoltà che l’agricoltura trentina si trova ad affrontare per l’andamento dei mercati, dell’energia e delle materie prime, il tutto aggravato dalle condizioni meteorologiche di questi mesi.
Accanto a questi interventi di natura straordinaria sta proseguendo il lavoro, con il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse del settore agricolo provinciale, per strutturare progettualità capaci di promuovere l’innovazione, incrementando competitività e sostenibilità dei sistemi produttivi anche cogliendo le opportunità offerte dal PNRR e dalla PAC 2023–2027.