EX ARGENTINA DI ARCO, IN AULA PER L’APPELLO L’OTTO GIUGNO

Claudio Chiarani24/03/20182min
tribunale di Rovereto / processo ex argentina

Sarà a Trento, l’otto di giugno prossimo, che si terrà il processo d’appello, secondo grado di giudizio, per gli abusi contestati all’ex Argentina di Arco. Dopo quello di primo grado del 31 maggio 2017 che aveva portato alla sentenza di condanna, un mese e 22.000 euro di ammenda per l’imprenditore legale rappresentante della Cosmi di Riva del Garda che ha realizzato il compendio, della funzionaria del Comune di Arco dirigente dell’area tecnica comunale, dei tecnici che hanno redatto il progetto, condannati questi ultimi al risarcimento (50.000 euro, 30.000 in via provvisionale) verso l’associazione Italia Nostra, costituitasi parte civile nel processo, ora su decisione della stessa Procura di Rovereto che ha istruito l’inchiesta si arriva al secondo grado.
Assolto in primo grado il vicesindaco di Arco dal giudice Carlo Ancona, di fatto colui che presiedeva la commissione edilizia che nel 2009 aveva autorizzato il progetto, lo stesso ora su decisione della Procura di Rovereto, appunto, dovrà presentarsi assieme alla funzionaria (non la dirigente, ma la collega) dell’ufficio tecnico comunale per il secondo grado. La dirigente, tuttavia, assieme ai tecnici che hanno impugnato la sentenza di primo grado dovranno presentarsi per l’appello. Sulla data dell’otto giugno incombe la prescrizione per i reati contestati, perché il termine scade a pochi giorni dall’udienza, il 25 giugno. Tra i presenti in aula ci sarà anche l’avvocato che tutela gli interessi di Italia Nostra.