Le foto di Francesca Lorenzi nella Metro di Milano
Francesca Lorenzi è nata il 28 marzo di qualche anno fa a Riva del Garda. Viaggiatrice “precoce” come lei stessa si definiva nel presentare una mostra, espone le sue fotografie alla Metro 5 di Milano, galleria situata nell’omonima linea del capoluogo lombardo. Si tratta di immagini portate a casa dai suoi numerosi viaggi in Mali, Birmania, Etiopia, India e Namibia, desiderosa di condividere anche le sensazioni provate e la descrizione della diversità.
Francesca Lorenzi espone alla Metro due percorsi distinti che evocano emozioni e riflessioni. “Mirror e Fragile – dice Francesca Lorenzi – sono due progetti l’uno consequenziale all’altro. Mirror rappresenta il desiderio di far riaffiorare quella parte di noi imprigionata in una sorta di lockdown in cui, a volte, inconsapevolmente ci si rinchiude. Siamo un insieme di emozioni, e vorrei che specchiandosi in queste mie immagini riaffiorasse quella che si è scordato di ascoltare. E poi Fragile, dove la fragilità diventa valore e non mancanza o debolezza, piuttosto meraviglia e bellezza da maneggiare con cura, che si tratti di noi o dei luoghi che hanno ospitato la nostra storia. Stavolta non sono le persone a raccontare ma la loro assenza, scatti di spazi abbandonati che se osservati con cura, si potrà ancora percepire l’essenza di una vita che vi permane”.
La Metro a Milano è stata trasformata in una Galleria d’arte nel giugno del 2021 e oggi, dopo le precedenti esposizioni, offre le fotografie di Francesca Lorenzi nella “Underground Art”, un progetto dove i protagonisti sono l’arte esposta nella linea color lilla, la 5, quella che attraversa la città da nord est a sud ovest, 12,6 km con 19 stazioni.