Nuovo percorso espositivo alla galleria «Segantini» di Arco
La figura solitaria di un anziano sacerdote che sale le scale, una separazione netta fra un’area inondata di luce e una parte in ombra, il tentativo di cogliere il momento in cui la luce del giorno e l’ombra della notte si avvicendano: tutti questi elementi si compongono magistralmente nel quadro «Scalinata con prete», recentemente acquisito dal Comune di Arco ed ora esposto nelle sale della galleria Civica «Giovanni Segantini» a Palazzo dei Panni. Un nuovo percorso curato da Niccolò d’Agati, con tutte le opere di proprietà e arricchito con prestiti di prestigiose istituzioni e collezionisti privati, è visitabile fino al 2 ottobre.
Per la galleria civica «Giovanni Segantini» il tema fondamentale indagato nel corso 2022 sarà senza dubbio quello del nucleo di opere dedicate alla chiesa di Veduggio e alla figura solitaria di un sacerdote dall’incedere curvo che si accinge a entrare in chiesa. L’opera di riferimento per l’intero nucleo è il grande quadro «A messa», custodito al Museo Segantini di Saint Moritz, ma un pezzo interessante è certamente il dipinto recentemente acquisito dal Comune di Arco, oltre all’opera «Studio di architettura con figura», proveniente da una collezione privata.
L’opera acquisita dal Comune di Arco nel dicembre 2021 era stata proposta finora con il titolo descrittivo «Scalinata con prete«», motivo per il quale la mostra ha avuto il titolo attuale, e solo le recentissime ricerche del curatore incaricato di realizzare una mostra con focus sulla recente acquisizione, ha permesso di riscoprirne il titolo originale: «A messa ultima».
Il percorso espositivo
La sala centrale del percorso espositivo, a cui seguirà un quaderno dedicato proprio all’approfondimento sul dipinto recentemente entrato in collezione, è dedicata proprio al focus principale e vi si trovano alcuni testi che spiegano sia lo sviluppo del nucleo di opere dedicate a questo tema, sia la nuova attribuzione del titolo. Nella sala di apertura troviamo un focus sulle nature morte e i dipinti floreali, con lo splendido pannello decorativo tondo dipinto da Segantini per un soffitto decorato con una elaborata boiserie e per la prima volta ospitato nelle sale arcensi. Nella sala conclusiva, invece, il focus è dedicato al paesaggio, con la presenza, anch’esso per la prima volta ad Arco dello splendido dipinto «Naviglio con la neve» e con due inediti giovanili di proprietà dell’Archivio Pompeo Mariani di Milano, relativamente ai quali è stato recentemente riscoperto il carteggio che ne conferma l’autenticità.
Completa il percorso una sala dedicata a documenti di archivio (Archivio storico comunale «F. Caproni») che ricordano l’attenzione dedicata a Segantini e alla sua opera dalla città di Arco, con eventi e iniziative celebrative, e la sala video con la riduzione del documentario «Segantini.
APERTURA
da martedì a domenica dalle 10 alle 18, lunedì chiuso
Lunedì 15 agosto apertura straordinaria (dalle 10 alle 18)