Trentino Digitale, ricavi per 55 milioni di Euro
L’assemblea dei soci di Trentino Digitale, società del sistema pubblico trentino per l’Ict, ha approvato all’unanimità il bilancio 2021. Il documento contabile evidenzia l’andamento positivo della società. Nel 2021 si è registrato un aumento dei ricavi a 55,52 milioni di euro (+2,44 milioni sul 2020), con il valore della produzione che è salito da 58,7 a 61,18 milioni di euro. I costi complessivi sono in aumento, da 57,54 a 59,77 milioni, mentre l’utile netto è in linea con gli esercizi precedenti: 1,09 milioni. Sempre il bilancio 2021 attesta il miglioramento della posizione finanziaria netta (da 26,29 a 36,36 milioni) e la crescita del patrimonio netto (da 42,53 a 42,68 milioni). Nel corso del 2021, Trentino Digitale ha realizzato investimenti per 3,2 milioni di euro: 1,2 per licenze software e 2 per impianti e macchinari. L’assemblea ha ratificato anche la riconferma del presidente Carlo Delladio, in carica dal 2021.
Il 2021 è stato un anno che ha segnato il rilancio di Trentino Digitale, confermandone il ruolo strategico per la digitalizzazione del territorio. La società di sistema pubblica ha in gestione dalla Provincia il Sinet (Sistema informativo elettronico provinciale) ed è partner attuatore dell’ accordo tra Provincia di Trento e Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri per accelerare il processo di digitalizzazione dei servizi pubblici erogati dai Comuni (Spid, pagoPA, appIO). Nel corso dello scorso anno, così come annunciato, è stata rafforzata la collaborazione tra Trentino Digitale e il Consorzio dei Comuni Trentini, con la sottoscrizione del contratto di rete per la digitalizzazione e l’innovazione degli enti locali. Tra le diverse attività svolte nel 2021 si segnalano il completamento della progettazione esecutiva per collegare 9 rifugi in quota con la banda larga e l’avvio dell’ intervento nei primi quattro rifugi attraverso collegamenti alternativi con tecnologia satellitare. Per quanto riguarda i data center & cloud, è stata avviata la migrazione dei dati dal data center di via Gilli, la cui dismissione è prevista nei prossimi mesi, verso i due data center di via Pedrotti e via Innsbruck.
Nel corso del 2021, come hanno sottolineato i vertici della società, Trentino Digitale ha perseguito l’obiettivo affidato dalla Provincia: la trasformazione digitale della pubblica amministrazione trentina per migliorare il rapporto della stessa con cittadini e imprese, contribuendo così a promuovere lo sviluppo economico sociale dell’intero territorio provinciale, attraverso l’erogazione di servizi e l’utilizzo di infrastrutture tecnologiche e reti di telecomunicazione. “Nel corso di questi mesi – ha aggiunto il presidente Delladio – abbiamo potenziato i rapporti con il Consorzio dei Comuni Trentini, Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler (Fbk), Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss) e tutti i soggetti del sistema pubblico provinciale”.