Optimist a Riva del Garda, vincono gli ucraini con la bandiera “No war”

Redazione19/04/20223min
OPTIMIST RIVA CADETTI-LakeGardaMeetingOptimist-2022-elenagiolai-IMG_0870
OPTIMIST RIVA LakeGardaMeetingOptimist-2022-elenagiolai-IMG_0893
OPTIMIST RIVA Juniores-F-LakeGardaMeetingOptimist-2022-elenagiolai-IMG_0944
OPTIMIST RIVA Juniores-M-LakeGardaMeetingOptimist-2022-elenagiolai-IMG_1071
OPTIMIST RIVA filipponoto-primocadetti
OPTIMIST RIVA goldfleet
OPTIMIST RIVA VittoriaBerteotti-LakeGardaMeetingOptimist-2022-elenagiolai-3A3A7485
OPTIMIST RIVA LakeGardaMeetingOptimist-2022-elenagiolai-3A3A7745
OPTIMIST RIVA ucrainivincitorijunioresM-F

 

Si è conclusa un’edizione del Meeting del Garda Optimist, manifestazione organizzata dalla Fraglia Vela Riva che già nel 2012 fu certificata Guinness World records, davvero memorabile, così come doveva essere per il quarantesimo anno dalla sua nascita. Un ritorno a numeri eccezionali con quasi 1.100 bambini in regata e tante, tantissime famiglie al seguito e anche un ritorno al format originale e quindi organizzata nella settimana di Pasqua.
Le condizioni meteo e di vento sono sempre state ottime e nell’ultimo giorno anche piuttosto impegnative con vento forte da sud (oltre i 20 nodi) alimentato dalla bora in Alto Adriatico e di conseguenza con onda corta e alta, che ha evidenziato le incredibili capacità dei giovanissimi partecipanti della classe Optimist.
Trentacinque nazioni e 1100 partecipanti per quasi una settimana hanno ridato il sorriso a chi crede nello sport come strumento di crescita ed educazione, in un momento storico così complicato.
Dal punto di vista sportivo è stata un edizione all’insegna dell’Ucraina dato che nella categoria juniores due atleti giallo celesti si sono imposti nelle due diverse categorie maschile e femminile: Sviatoslav Madonich, l’atleta Ucraino che mercoledì aveva vinto la Residence Centro Vela Country Cup come portacolori della sua nazione, si è imposto nell’affollatissima categoria juniores con ben 35 punti di distacco sul secondo classificato, il romano del Tognazzi Marine Village Alessandro Cirinei, già Campione del Mondo a squadre con l’Italia al Mondiale di Riva del Garda 2021, protagonista di una bella rimonta nelle ultime due giornate. Terzo gradino del podio per lo svedese Levi Bernhardtz. Erik Scheidt, portacolori della Fraglia Vela Riva, ha concluso al sesto posto overall, primo tra i rappresentanti fragliotti.
Anche tra le femmine ha dominato l’Ucraina con una bravissima Alina Shapovalova, argento per Anna Avanzini del C.N. Bardolino e bronzo per l’atleta della Fraglia Vela Riva Victoria Demurtas, sedicesima overall.
Tra i giovanissimi cadetti Filippo Noto (Società Canottieri Marsala) ha vinto entrambe le regate dell’ultima giornata con distacco, riuscendo così a superare Antonino Mortillaro (VelaClub Palermo).
La portacolori della Fraglia Vela Riva Vittoria Berteotti (figlia d’arte del coach fragliotto Mauro) ha concluso ad un ottimo terzo posto assoluto, vincendo tra le ragazze, nonostante una rottura tecnica e il conseguente ritiro nell’ultima prova. Secondo posto femminile per Mia Paoletti (CV Portocivitanova) e terzo per Ginevra Rovaglia (C.N. Bardolino).
Grande festa alla premiazione in cui sono sventolate bandiere di ogni paese, con quella ucraine personalizzata con il messaggio “no war”: il Meeting del Garda Optimist rimane una manifestazione in cui il valore della fratellanza e del rispetto dell’avversario rimangono primari, così come ben rappresentato dal logo dell’evento in cui ci sono dei bambini di etnie diverse in cerchio che si tengono per mano.

 


La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche