Ottima la risposta dei trentini nella mini maratona vaccinale
Numeri da record lo scorso fine settimana con centri vaccinali pieni e afflusso costante di persone soprattutto nella giornata di sabato. In totale sono state più di 30 mila le persone che hanno aderito alla due giorni vaccinale. Nel dettaglio le vaccinazioni effettuate sono state 1.168 prime dosi, 735 seconde dosi e 28.562 dosi booster (terze dosi). Il prossimo fine settimana si ripete a Trento e Lavis: sabato 22 gennaio il centro di Lavis sarà aperto dalle ore 9 alle ore 18 con sedute dedicate al mattino agli adulti e nel pomeriggio, dalle ore 13, alla fascia 5-11 anni mentre all’hub San Vincenzo di Trento saranno somministrate per tutta la giornata solamente dosi per adulti.
“La campagna vaccinale sta proseguendo con successo – ha detto l’assessore alla Salute Stefania Segnana – grazie all’indispensabile apporto del nostro personale sanitario, che da ormai due anni è impegnato senza tregua nella battaglia contro il Covid, e grazie anche ai numerosi volontari e alle tante realtà che non hanno mai fatto mancare il loro appoggio. Ma procede anche per merito delle famiglie, dei cittadini trentini, e sono la maggioranza, che sono perfettamente consapevoli dell’importanza della vaccinazione quale strumento fondamentale per vincere questa guerra”.
“Sono stati due giorni molto impegnativi ma che hanno dato ottimi risultati – ha affermato Antonio Ferro direttore generale f.f. di Apss – Le vaccinazioni sono state talmente tante che se parametrassimo i nostri dati a quelli nazionali potremmo dire che il numero di vaccinati trentini dello scorso weekend corrisponde ad aver immunizzato 3 milioni di italiani. Ringrazio gli operatori sanitari che, ancora una volta, dopo mesi in prima linea non si sono sottratti al lavoro per il bene della comunità e ringrazio altresì i numerosi trentini che fidandosi della scienza hanno deciso di proteggersi e proteggere gli altri contribuendo ad alzare quell’argine per fermare il dilagare del virus”.