1,2 milioni alla Fondazione Kessler per studiare l’intelligenza artificiale

Redazione07/01/20223min
Sede-FBK_imagefullwide


La Giunta provinciale ha approvato una delibera che dà il via libera all’atto aggiuntivo con la Fondazione Bruno Kessler per le attività rientranti nel progetto AI@TN-Intelligenza artificiale a Trento. Il provvedimento mette quindi a disposizione tra 2022 e 2023 complessivamente 1,2 milioni di euro, aggiuntivi rispetto all’Accordo di Programma con la Fondazione Kessler, per la realizzazione delle attività che si concentreranno sulle applicazioni di intelligenza artificiale e che verranno realizzate anche in collaborazione con l’Università di Trento. Le nuove competenze acquisite rafforzeranno i nuclei di ricerca presenti sul territorio con l’obiettivo di avvicinare il Trentino alle applicazioni “AI” più avanzate, aprendo la strada all’impatto sul mercato e sulla società.
L’importanza e la potenzialità dell’Intelligenza Artificiale (AI) è ormai riconosciuta e l’utilizzo dei suoi approcci è diffuso in molteplici settori come l’industria 4.0, l’agricoltura digitale, la digital finance, ma anche la salute e la sanità, i servizi alle persone e della pubblica amministrazione, le smart cities. I nuovi scenari sono sempre più permeati da approcci capaci di combinare in modo sinergico diverse metodologie, tecnologie, discipline e competenze, anche di settori non direttamente connessi all’ambito tecnologico. Molte delle sfide globali, che sono obiettivi delle politiche dei prossimi anni, dovranno essere affrontate anche attraverso l’AI. Affrontare queste sfide sarà possibile attraverso l’avvio di esperienze di ricerca trasversali a quelle tradizionali. Le necessità di oggi e del futuro si rivolgono infatti verso sistemi di AI in grado di capire le persone e farsi capire dalle persone, in grado di bilanciare autonomia e interazione.Una AI responsabile, affidabile e centrata sulle nostre esigenze (“responsible, trustworthy and human centric AI”).

Tali attività, investendo anche su giovani talenti (dottorandi e postdoc) su progettualità congiunte e sinergiche tra la Fondazione Bruno Kessler e l’Università di Trento, si concentreranno sulle applicazioni di frontiera sia a livello tecnologico, sia psicologico, etico e sociale. Risulta infatti necessario non solo che l’AI sia affidabile e verificabile ma anche utilizzabile nelle applicazioni più critiche per le persone e la società. Il sostegno della Provincia autonoma di Trento di 1,2 milioni di euro sarà coadiuvato e co-finanziato da FBK e dall’Università degli studi di Trento, attraverso le competenze dei propri ricercatori esperti e dei professori che agiranno come mentori e affiancheranno i giovani ricercatori nei loro progetti e percorsi di crescita su queste linee di ricerca.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche