“We are the champions” il tema della terza edizione del Festival dello Sport
Sarà intitolato ‘We are the champions’ e si terrà dall’8 all’11 ottobre 2020. Il Festival dello Sport, che l’anno scorso, alla sua seconda edizione ha portato a Trento oltre 350 ospiti, con 65mila presenze ai 140 eventi, tutti gratuiti, torna in autunno con la terza edizione, ancora più ricca con nuovi camp e nuove specialità sportive. Il Festival dello Sport è organizzato da La Gazzetta dello Sport e dal Trentino (Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Trentino Marketing, Apt di Trento), con il patrocinio del Coni e del Comitato italiano paralimpico.
L’edizione 2020 è stata annunciata al Muse di Trento alla presenza di Maurizio Fugatti presidente Provincia autonoma di Trento, Francesco Carione direttore generale La Gazzetta dello Sport, Roberto Failoni assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Provincia autonoma di Trento, Alessandro Andreatta sindaco di Trento, Andrea Monti direttore La Gazzetta dello Sport, Maurizio Rossini Ceo Trentino Marketing, Gianni Valenti vicedirettore vicario La Gazzetta dello Sport e direttore scientifico Il Festival dello Sport, Massimo Bernardoni delegato Comitato italiano paralimpico Trento e Paola Mora presidente Coni Trento,
Spiega Gianni Valenti: “Per la terza edizione del Festival dello Sport abbiamo scelto il titolo iconico che riprende quello di un brano che tutti associamo alle grandi imprese sportive. Ma chi sono i campioni? Personaggi straordinari, singoli o squadre, che vincono, riuscendo ad eccellere su tutti gli altri. Atleti, allenatori, imprenditori e medici che lasciano o hanno lasciato una traccia con la loro specialità nell’ambito del mondo dorato dello sport. Ognuno degli ospiti che ci verrà a trovare a Trento avrà un’impresa da raccontare, delle emozioni da consegnare al meraviglioso pubblico di una kermesse che dopo solamente due anni è già diventata un piccolo grande fenomeno di cultura sportiva. Parleremo naturalmente di sport olimpici, a due mesi dalla chiusura dei giochi di Tokyo, del grande calcio, del pianeta dei motori e delle fantastiche imprese che ci regala la montagna”.
“La cultura dello sport e del record sono parte di noi” ha detto Francesco Carione, direttore generale della Gazzetta dello Sport. “Guardiamo alla terza edizione del Festival con la voglia di fare un passo ulteriore verso l’obiettivo di una crescente internazionalizzazione. Sono sicuro che grazie al bel gioco di squadra con il Trentino riusciremo a crescere ancora”.
“Per La Gazzetta dello Sport questo Festival è stato ed è un evento fondamentale”, ha detto il direttore Andrea Monti. “Non solo per il suo straordinario successo, ma soprattutto perché consente di vivere la dimensione dell’incontro. La condivisione con il pubblico fa esprimere al meglio i valori del giornale e del Festival: emozione e passione”.