Voucher sportivo provinciale per le famiglie: le novità

 

Efficientamento e semplificazione imminenti per il progetto “Voucher sportivo per le famiglie” promosso dalla Provincia autonoma di Trento, tramite l’Agenzia per la coesione sociale, il cui obiettivo è di avvicinare allo sport i figli minorenni delle famiglie in difficoltà economica e delle famiglie numerose, in possesso di determinati requisiti, e residenti in Trentino.
La delibera dà la facoltà alle famiglie di cambiare l’associazione sportiva scelta in sede di domanda di contributo prima dell’approvazione delle graduatorie, e comunque nel periodo compreso tra il 1° e il 30 settembre di ogni anno, purché nella stessa sede legale della prima scelta. E’ stata rivista la percentuale di frequenza di ogni minorenne ai corsi sportivi, ai fini della concessione del contributo, aggiornandola dall’80% al 70%, percentuale a cui non verrà ora più calcolata l’assenza per malattia ed infortunio, se documentata da apposita certificazione medica. La delibera definisce anche i soggetti tenuti alla restituzione delle somme, nel caso di decadenza del contributo.
Infine, è stato ampliato il periodo di adesione al progetto da parte delle associazioni sportive che va dal 10 marzo al 15 aprile di ogni anno.
La delibera ha inoltre ribadito i requisiti dei destinatari dell’agevolazione, che può raggiungere l’importo massimo di 200 Euro per ciascun figlio minorenne delle famiglie che beneficiano della quota di sostegno al reddito (quota A dell’Assegno Unico Provinciale), e di 100 Euro per ciascun figlio minorenne delle famiglie numerose, con almeno tre figli, e aventi determinati requisiti, e che beneficiano della quota B1 dell’Assegno Unico Provinciale.