Vigili del Fuoco di Riva: il Comune rinuncia al trasferimento della sede, il Comandante rimane in carica
Alla presenza del sindaco di Riva del Garda Cristina Santi e dell’ispettore distrettuale Marco Menegatti si è svolta, in presenza all’interno del capannone autorimessa, l’assemblea del Corpo di Riva del Garda dei Vigili del Fuoco. All’ordine del giorno due temi scottanti: il progetto del possibile spostamento della caserma presso l’area dell’ex cementificio Buzzi a Ceole e le dimissioni del comandante Graziano Boroni.
Dall’assemblea è scaturito che l’idea del luogo dove era prevista la nuova sede, prezzo l’ex cementificio Buzzi, è stata definitivamente accantonata da parte della Amministrazione comunale. Su questa decisione, già dalle prossime settimane, sarà sottoscritto un protocollo d’intesa e collaborazione che vedrà la firma congiunta del comandante Graziano Boroni e del sindaco Cristina Santi.
Era questo uno degli argomenti che aveva portato alle dimissioni del Comandante Boroni. Gli altri temi che gli avevano fatto prendere la drastica decisione riguardavano, in gran parte, problematiche tra i componenti del Corpo dei Vigili del Fuoco di Riva, ma anche per lentezze burocratiche. A seguito della pubblicazione della rinuncia all’incarico, le tematiche in questione hanno trovato una risoluzione inattesa e una accelerazione degli iter che si erano impantanati. L’ispettore Distrettuale Menegatti ha chiesto quindi all’assemblea di pronunciarsi sulla fiducia al comandante dimissionario, ottenendo il consenso dei presenti sul proseguimento del mandato a Graziano Boroni. Il comandante, comprendendo la difficoltà nel trovare un suo sostituto, si è reso disponibile a ricoprire l’incarico per alcuni mesi in modo da permettere un più sereno avvicendamento.