Videoframe: quando fare tv diventa impresa

La televisione è spettacolo, sport, intrattenimento, cultura e informazione. Ma la televisione è anche, anzi soprattutto, impresa. E dentro questa dimensione parole come occupazione, tecnologia, innovazione, esperienza ed organizzazione diventano gli ingredienti fondamentali per essere competitivi e conquistare posizioni importanti in un mercato diventato ormai internazionale. La visita di un’azienda dell’audiovisivo come Videoframe Multimedia di Trento è stata pertanto una tappa obbligata nel tour che la Giunta provinciale di Trento ha avviato alla scoperta delle eccellenze imprenditoriali della nostra provincia. Nata 20 anni fa, con pochi mezzi ed in uno spazio di appena 30 metri quadrati, oggi l’azienda di Alessandro Cagol conta un parco di unità mobili in Full HD richiestissime da Rai e altri importanti player televisivi, oltre ad una serie di attrezzature per le riprese, il montaggio e la trasmissione dei segnali audio e video. Il tutto ospitato nella base logistica di Mattarello, oltre 300 metri quadrati dove si è recato in visita il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti accompagnato dagli assessori alla artigianato turismo e sport, Roberto Failoni e all’industria e ricerca, Achille Spinelli. “Un mondo affascinante quello delle produzioni video – ha commentato Fugatti – che proprio per la sua natura ti fa ammirare ciò che gli obiettivi inquadrano, mentre restano nascoste tutte le attività ed anche le abilità che si muovono dietro le quinte”. Tante persone che lavorano quindi, con l’affiatamento di una squadra che sa quanto possa essere importante un solo secondo, se non addirittura una sua piccola parte, il “frame” appunto. E tanta tecnologia per un settore che evolve più velocemente di molti altri e richiede continua programmazione ed investimenti. “Dal 1998 ad oggi ne abbiamo fatti per circa 2 milioni di euro” ha detto il titolare Alessandro Cagol.