Video-scandalo di Sgarbi a Riva, il Pd attacca: “La vicesindaca Betta inadeguata”
Piovono ancora reazioni dopo il video di Vittorio Sgarbi, presidente del Museo Alto Garda e del Mart di Rovereto, ritratto sul ponte della Rocca di Riva con due minorenni, mentre li apostrofa con frasi omofobe. Video che in poche ore ha raggiunto le 500 mila visualizzazioni su Tik Tok e che ha creato imbarazzo a Palazzo Pretorio, tanto da far sbottare la vicesindaco Silvia Betta: “Lo scandalo è divulgare certi video per fini politici”. Dura la presa di posizione di Arcigay e di vari rappresentanti del centrosinistra, seduti all’opposizione sia comunale sia provinciale. Sabato 13 aprile, il Pd di Riva del Garda, coordinato dal segretario Tiziano Chizzola, con un comunicato stigmatizza nuovamente “sia il grave episodio di Sgarbi sia l’inadeguatezza della vicesindaco Betta”.
“L’ennesimo grave episodio in cui Sgarbi inciampa non meraviglia visti i precedenti – si legge nel comunicato stampa, diffuso anche sui social – ma stavolta ha oltrepassato il segno: è arrivato a rivolgersi ad un ragazzino con frasi omofobe! È troppo! È evidente, e forse stavolta può capirlo anche da solo, che la diretta e immediata conseguenza non può che essere le sue dimissioni dalla presidenza del Mag e del Mart. Come può continuare a rappresentare la cultura trentina e rivana chi fa dell’offesa, il turpiloquio, la boria e la prevaricazione il suo biglietto da visita?”.
“Se avessimo una classe politica con un minimo di dignità – prosegue il comunicato PD – sarebbero loro a pretendere le dimissioni da Sgarbi, e da un pezzo. Invece sentiamo il presidente Fugatti che candidamente ci ricorda come “Sgarbi fa Sgarbi” , con ciò ribadendo che è proprio questa la cultura che la destra voleva impiantare in Trentino nominando il critico; si va indietro invece che avanti insomma, e la Provincia di questo è soddisfatta evidentemente – si legge ancora – Ma se Trento piange, Riva certo non ride, infatti in riva a lago l’Assessora Betta, titolare nientemeno che del Sociale e della Cultura era presente durante l’episodio incriminato e non ha battuto ciglio. Non paga della pessima figura rimediata la nostra assessore Betta, pur di difendere l’indifendibile, non ha trovato di meglio che prendersela con i minori che hanno condiviso il video sui social e, con i soliti modi sgangherati ed eccessivi, ovviamente anche con le varie forze politiche che hanno osato stigmatizzare l’intervento omofobo del caro (alla destra) Sgarbi – conclude il comunicato stampa del Pd rivano – Betta dimostra ancora una volta tutta l’inadeguatezza rispetto al ruolo che ricopre, con un approccio sempre superficiale su temi sensibili e senza un minimo di preparazione, esattamente l’opposto di quanto dovrebbe fare chi ha l’incarico di promuovere la cultura e il tessuto sociale di Riva”.