Vicenda Not, il Consiglio di Stato respinge il ricorso Guerrato
Nuovo punto a favore per la la Provincia Autonoma di Trento nell’ambito della complessa vicenda giudiziaria relativa al project financing del Nuovo ospedale del Trentino, percorso definitivamente archiviato con l’avvio della nuova procedura affidata al commissario straordinario, in questo caso Antonio Tita, per il Nuovo polo universitario e ospedaliero del Trentino. Il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar per quanto riguarda la corretta decisione dell’amministrazione provinciale di non approvare il progetto Guerrato a causa di criticità emerse in sede di Conferenza dei servizi confermate dal RUP per cui il progetto stesso non poteva venire accolto. Una conferma dunque, rispetto alla linea espressa dall’Amministrazione provinciale, difesa della propria Avvocatura con gli avvocati Giacomo Bernardi, Giuliana Fozzer e Martina Zini.
Il Consiglio di Stato ha inoltre rigettato tutte le domande risarcitorie proposte da Guerrato, validando di fatto il nuovo percorso intrapreso per l’infrastruttura strategica prevista nell’area di Trento sud.
“Un’ulteriore buona notizia, in una vicenda purtroppo annosa – commenta il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti -. La sentenza del Consiglio di Stato conferma la legittimità dell’operato dell’amministrazione, ponendo definitivamente fine alla vicenda Guerrato. Di fatto si validano le scelte, anche difficili, compiute dai vertici della Provincia, legittimando il nuovo percorso intrapreso per la realizzazione del Nuovo polo ospedaliero e universitario del Trentino per cui è in corso di svolgimento la procedura di selezione dei progettisti”.