Viabilità di Varone a Riva, ancora per un po’ tutto rimane com’è
Stop, fermi tutti! La “rivoluzione” in via Venezia a Varone di Riva, ossia il cambio di senso di marcia da ovest vero est, che l’amministrazione prevedeva di invertire da lunedì 16 gennaio, è stato bloccato dalla Provincia di Trento. Questo per dar tempo agli uffici provinciali di verificare i flussi di traffico ad oggi simulati solamente a tavolino, per decidere in seguito cosa fare. Dunque, almeno fino a febbraio, quindi si va avanti con il senso unico a scendere da Varone verso via Pasina. Questo quanto scaturito dalla Conferenza dei Servizi.
Anche perché tutto dipende dalla futura viabilità di quel luogo, laddove è previsto lo svincolo su via Ballino per il quale oggi non c’è un centesimo disponibile. Il “nulla di fatto” (per ora) è emerso dalla videoconferenza cui hanno partecipato sindaco di Riva Cristina Santi e assessore Luca Grazioli, sindaco di Tenno Giuliano Marocchi, presidente della Comunità di Valle Claudio Mimiola, assessore di Arco Gabriele Andreasi, tecnici provinciali e di Trentino Trasporti, referenti dell’Azienda Sanitaria. Dopo due ora si è arrivati alla decisione di non invertire il senso unico di marcia.
Intanto le mozioni della minoranza presentate in Consiglio comunale che chiedevano il ripristino del doppio senso di marcia sono state bocciate, tutto fermo dunque, almeno per un altro mese.
Per ultimo ecco arrivare anche due cantieri in località Foci nel Comune di Tenno, sul confine con Riva, per i quali, ha sottolineato il primo cittadino di Marocchi, il doppio senso di marcia su via Venezia sarebbe l’ideale.