VIABILITÀ DEL BALDO: UN TUNNEL DALLA VALLE DELL’ADIGE A MALCESINE?
Migliorare i collegamenti fra la valle dell’Adige e il lago di Garda, attraverso il monte Baldo. Questo il tema affrontato nel corso di un incontro, tenuto nei giorni scorsi a Malcesine, fra i rappresentanti dei comuni Comuni di Ala, Avio, Dolcè, Ferrara Monte Baldo, Brenzone, Torri del Benaco, Brentino Belluno, Brentonico e Malcesine e il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, accompagnato dall’ingegner De Col dell’Unità Grandi opere. Tutti i sindaci hanno espresso l’esigenza di migliorare i collegamenti, avanzando la proposta di sottoporre ai rispettivi Consigli comunali le ipotesi di collegamento tra la valle dell’Adige e la zona del Baldo, con l’impegno di tornare a riunirsi qualora le valutazioni fossero positive.
Il sindaco del Comune di Malcesine, Giuseppe Lombardi, ha sottolineato la necessità di trovare delle soluzioni per mettere in connessione i Comuni dell’area, sia quelli che insistono sul lago sia quelli montani, anche per redistribuire i flussi turistici e di traffico, con benefici per tutti. “La Gardesana è stata realizzata cento anni fa e da allora non è sostanzialmente cambiata – ha spiegato – per cui bisogna fare qualcosa, unendo le forze fra Trentino e Veneto”.
“Abbiamo ascoltato la discussione – ha detto a sua volta Fugatti – sulle ipotesi tecniche in campo, prescindendo per ora dalle questioni finanziarie. Naturalmente – ha ribadito il presidente – questa è una decisione che proviene dai territori e saranno poi i Comuni a promuovere iniziative ed a decidere quali siano le eventuali migliori soluzioni. La novità sembra essere oggi che i Comuni della sponda veneta si dichiarano pronti a lavorare in questa direzione. Per quanto riguarda la sostenibilità finanziaria, ovviamente si tratta di assumere una decisione assieme alla Regione Veneto, con la quale i rapporti istituzionali sono continui, posto che l’opera in questione interessa in buona parte la viabilità di quel territorio”.
Le due proposte sul tappeto:
La prima riguarda un collegamento stradale, di cui si parla da tempo. Non una superstrada con grandi capacità di portata, ma una strada a due corsie che porterebbe alla realizzazione di una galleria monocanna sotto il Baldo, con uscita a valle di Malcesine, a senso unico alternato.
La seconda ipotesi riguarda un percorso funiviario da Sabbionara d’Avio fino alla base della Polsa, con allaccio con la funivia del Baldo.