Variazione di Bilancio a Nago Torbole, si punta su Polo culturale e giovani

Claudio Chiarani21/10/20233min
Ristorante_Forte_Alto nago 2

 

Cultura e giovani, ma anche altro. Questo è l’impegno dell’amministrazione che regge il Comune di Nago Torbole ha preso con l’approvazione (otto voti a favore) della terza variante al bilancio di previsione 2023-2025 e la conseguente modifica al Dup (Documento unico di Programmazione) per il triennio in essere, che pareggia entrate/uscite alla cifra di 764.800 euro. “Finanzieremo nuove opere e arricchiremo quelle in corso” ha dichiarato alla stampa il primo cittadino Gianni Morandi “ma puntiamo molto sulla cultura e sui giovani”. E con questo obiettivo il Polo culturale che l’amministrazione sta preparando al Forte Superiore si prende 250.000 euro, impegno di spesa necessario ad allestire il Forte, edificio costruito dagli austriaci al piano terra del quale troverà spazio la Biblioteca. Poi, vista la “ricchezza” che sta emergendo in zona Castel Penede grazie alle campagne di scavo passate (e alla prossima già in calendario) sotto la direzione dell’archeologo Emanuele Vaccaro, professore di archeologia all’Università degli Studi di Trento, il Forte diventerà sede di un’esposizione permanente di quello che poi, ampliato, sarà il sogno del sindaco, ossia un Parco archeologico che porterà tanti visitatori a Nago. Nella casa della Comunità dove era ospitata la Biblioteca, dunque, si stanno eseguendo interventi di riqualificazione e adeguamento alle normative attuali, ma è chiaro che il sindaco e la giunta in toto stanno puntando molto sull’area di Castel Penede e al suo intero sviluppo del sito archeologico. Un villaggio romano sorto sulle ceneri di uno retico che, a sua volta, è sorto su quelle di uno retico e risale alla prima epoca dell’età imperiale, ai tempi di Augusto insomma. Con altri 150.000 euro, inoltre, si finanzia l’intervento sul verde davanti alla Casa della Comunità, sede del futuro Centro anziani, la cui riqualificazione tuttavia è stata coperta dai fondi del Pnrr. Denaro che servirà a ripristinare alcuni elementi del progetto originario dell’architetto Luigi De Bonetti, ma ovviamente prevede lo sbarrieramento con l’installazione di un ascensore. 50.000 euro vanno all’archivio comunale per l’allestimento degli spazi in località mala, altri 8.000 finanzieranno il progetto Tagesmutter attuato dalla Cooperativa “Il sorriso” e la cui richiesta è salita in questi tempi. Il bonus “Sport” riceverà 20.000 euro per gli spogliatoi in località Mala (il disciplinare sarà approvato nei prossimi mesi), il Centro Educativo Jenga e i suoi progetti altri 3.000, mentre Morandi chiude il capitolo della variante di bilancio affermando che saranno finanziate anche nuove progettazioni per il 2024, tra le quali figurano l’asfaltatura e la sistemazione delle strade comunali, compresa quella che da Nago sale sul Monte Baldo.

 


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