VALLO TOMO DEL BRIONE: OK, SI PARTE

Serve solo la gara per l’appalto ma per la realizzazione dell’opera di protezione contro le frane sul versante est del Monte Brione c’è l’OK definitivo della Giunta comunale di Arco. Serviranno quattro milioni di euro per realizzare l’intera opera e ancora un po’ di tempo per istruire la procedura che terminerà con l’assegnazione dei lavori. Suddiviso in quattro lotti il Vallo Tomo tanto discusso, dunque, si farà. Due lotti prevedono l’opera che sorgerà a monte delle abitazioni, a quote diverse e con andamento “spezzato”, decisione questa che dovrebbe rendere meno impattante il muro di difesa, con aperture volte a permettere alla fauna locale di passare da e per le pendici interessante del monte. Due i muri (lotti 2 e 3) a protezione immediata delle case, gli altri due (lotti 1 e 4) a protezione laterale il cui via libera è stato dato dal sindaco Betta dopo il parere del Comitato Tecnico Amministrativo della Provincia di Trento. Tre milioni e mezzo di euro ce li metterà la Provincia di Trento, il rimanente il Bim (Bacino Imbrifero Montano), il tutto sotto la supervisione del Comune di Arco e di un gruppo di professionisti “ad hoc” che predisporranno il progetto.