Un’indagine naturalistica sugli uliveti di Riva del Garda
Sarà svolta nei prossimi due anni un’indagine naturalistica relativa agli uliveti presenti sul territorio di Riva del Garda, in particolare sul monte Brione (Riserva provinciale e Zona speciale di conservazione) e sul versante basale del monte Tombio (località Deva e Roncaglie).
L’Amministrazione comunale ha aderito al bando del “Piano Sviluppo Rurale Misura 7 – Operazione 7.6.1”, “Sostegno per studi e investimenti di manutenzione, restauro e riqualificazione del patrimonio culturale e naturale” presentando la richiesta per un’indagine naturalistica relativa agli uliveti presenti sul territorio.
Si tratta di un’indagine conoscitiva che mira a mettere in luce la multifunzionalità di questo habitat: l’uliveto è infatti non solo una formazione agronomica con valenza produttiva, paesaggistica, naturalistica, storico-culturale e sociale, ma rappresenta anche un’offerta territoriale.
L’indagine, che avrà la durata di due anni, interesserà vari componenti ambientali, quali vegetazione, flora, avifauna, fauna vertebrata e invertebrata, e sarà accompagnata da azioni di sensibilizzazione.
Gli obiettivi del Comune di Riva del Garda sono molteplici, ovvero:
sviluppare la conoscenza naturalistica di questo habitat;
disporre di materiale scientifico per scopi divulgativi, didattici e di marketing territoriale;
stimolare attraverso la conoscenza il movimento popolare di coltivazione dell’ulivo;
favorire il miglioramento paesaggistico di alcuni ambiti;
disporre di un tassello importante per la costruzione di un offerta territoriale basata su prodotti alimentari della terra di qualità;
favorire una gestione estensiva coerente con la conservazione degli habitat all’interno delle aree protette,
Il costo del progetto è di 35.808,85 Euro, del quale l’80% coperto dal contributo della Provincia. La domanda di contributo sul programma di Sviluppo Rurale è stata approvata nel mese di luglio ed è in fase di attivazione la procedura di affidamento.