Una storia che profuma di lavoro e dedizione: Fabio saluta Agraria Riva dopo 40 anni

Ci sono storie che non fanno rumore, ma che restano. Storie fatte di gesti quotidiani, di impegno costante e di una presenza discreta che, col tempo, diventa fondamentale. Una di queste è la storia di Fabio, che dopo quarant’anni di lavoro ha salutato la sua seconda casa: Agraria Riva del Garda.
Era il 1985 quando Fabio iniziò il suo percorso all’interno dell’azienda. Un ragazzo, allora, che non poteva immaginare fino in fondo quanto quel cammino sarebbe stato lungo e quanto profondamente avrebbe inciso non solo sulla sua vita, ma anche su quella dell’Agraria stessa. Da quel momento in poi, anno dopo anno, Fabio ha attraversato reparti, stagioni e cambiamenti, lasciando ovunque il segno del suo modo di lavorare: pragmatico, preciso, attento all’ordine e alla pulizia.
Dal frantoio alla cantina, dal magazzino al negozio, il suo contributo è stato trasversale e costante. Un lavoro spesso silenzioso, ma essenziale, fatto di responsabilità assunte senza clamore e di una cura che si trasmette più con l’esempio che con le parole. Con il passare del tempo, Fabio è diventato un punto di riferimento non solo per i colleghi, ma anche per clienti e fornitori, una presenza affidabile, riconoscibile, capace di incarnare quei valori di serietà e concretezza che da sempre contraddistinguono l’Agraria.
Quarant’anni non sono solo un numero: sono generazioni di prodotti, volti che cambiano, tecnologie che evolvono, sfide affrontate e superate. E dentro questo lungo percorso, Fabio ha rappresentato una continuità preziosa, un filo che tiene insieme passato e presente.
Ora questa storia entra in un nuovo capitolo. È arrivato il momento della pensione, del tempo finalmente restituito a sé stessi, alle passioni, alla famiglia, a tutto ciò che per anni ha dovuto attendere. Un traguardo meritato, che porta con sé gratitudine e un pizzico di nostalgia.
Il saluto dell’Agraria è semplice ma carico di significato: grazie per ciò che è stato costruito giorno dopo giorno e per il segno lasciato, umano prima ancora che professionale. Perché aziende come Agraria Riva del Garda sono fatte di prodotti di qualità, certo, ma soprattutto di persone. E alcune di loro, come Fabio, diventano parte della storia. “Buona pensione, Fabio. 🥂”










