Costituita l’associazione “Tutela Romarzollo”, una donna regala la pianta di sughero per Villa Angerer
È stata costituita da pochi giorni l’Associazione “Tutela Romarzollo” con l’intento di promuovere l’impegno su tematiche di carattere culturale per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente storico e naturalistico del territorio di Romarzollo. Essa raccoglie le persone che hanno preso a cuore il futuro di Villa Angerer ed è iscritta nell’elenco delle Associazioni del Comune di Arco. Il direttivo è composto da Dario Prandi, Emanuela Cretti, Ivano Negri, Nicoletta Bresciani, Mariagrazia Parolari e Umberto Cristofari.
Una delle prime iniziative della Associazione è stata, lo scorso fine settimana, l’allestimento di un punto informativo in piazza ad Arco con la raccolta fondi per acquistare una nuova quercia da sughero da piantare nel giardino di villa Angerer, in sostituzione di quella secolare che svettava sull’intero compendio e morta qualche anno fa a causa del crollo di un muro di contenimento. Una anonima signora ha donato l’intero importo del valore della pianta, che sarà acquistata e data alla Provincia, proprietaria del Compendio, perché la metta a dimora e possa tornare ad essere il simbolo del parco. Quanto raccolto dagli altri sostenitori servirà per organizzare le prossime aperture e visite guidate nel parco.
Il prossimo appuntamento organizzato dalla Associazione “Tutela Romarzollo” sarà il 28 febbraio, nella sala della casa Sociale di Vigne: una serata informativa con il presidente della Associazione “Dimore Storiche del Trentino Alto Adige”.
“Partiamo dal presupposto che per avere una condivisione rispetto a scelte che interessano l’intera Comunità locale – dice il direttivo in un comunicato – sia necessaria una base di discussione più ampia possibile per quel che riguarda le scelte urbanistiche del territorio e, specialmente, per villa Angerer”.