Un premio per chi si è dedicato agli incontri italo – austriaci per la pace

Redazione05/06/20192min
premiazione Incontri italo austriaci

Una cerimonia all’insegna della memoria e della pace in Europa quella che si è tenuta in sala dell’Aurora a palazzo Trentini dove il commendator Mario Eichta ha premiato con una medaglia sei persone che, nel corso dei 28 anni di attività degli Incontri italo – austriaci della pace, si sono spesi con passione per l’organizzazione di una lunga serie di eventi in Trentino, Italia e Austria per mantenere viva la memoria dei caduti della Grande Guerra e le sofferenze delle popolazioni civili.
La sobria cerimonia è stata aperta dal Presidente del Consiglio Walter Kaswalder il quale ha ringraziato Eichta per il suo lungo impegno per il ricordo dei caduti e delle popolazioni che vennero colpite tragicamente dalla Grande Guerra e per riavvicinare Italia e Austria. Un lavoro che, quando gli Incontri italo – austriaci presero il via, era tutt’altro che facile e scontato.
Non a caso Mario Eichta ha voluto raccontare un retroscena dell’incontro che si tenne al Tonale nel 1992 al quale partecipò l’allora ministro degli esteri di Vienna, Alois Moch e una delegazione della Farnesina. Grazie a questo incontro si era aperta la strada alla visita del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro a Vienna. La prima visita di un Presidente italiano alla Repubblica austriaca.
L’incontro tra i due Presidenti, ha ricordato ancora Eichta, ha contribuito alla firma da parte di Vienna della quietanza liberatoria per la questione altoatesina e quindi all’entrata nella Ue dell’Austria.
Tra i premiati anche il Presidente dell’Avis, Giancarlo Janes, che ha ricordato che sui campi di battaglia uomini che si sono combattuti con divise diverse hanno versato tutti lo stesso sangue che è simbolo di vita. Hanno ricevuto la medaglia di riconoscimento Umberto Marisa, Giorgio Zanei, Walter Eccel, Alessio Ioriatti, Giampiero Zorzan.