ULTIMAZIONE LAVORI AL TEATRO ALL’EX QUISISANA DI ARCO, ORA TOCCA A IMCO?

La speranza è l’ultima a morire, recita un vecchio proverbio popolare e, forse, per il cantiere del teatro all’ex Quisisana di Arco si è riaccesa. Dopo i due appalti (Azzolini e Andreola) e le note vicende, ora l’amministrazione comunale fa sapere che dopo diversi contatti con la Imco di Pergine, ditta terza arrivata alla gara d’appalto, sono prossimi a concretarsi. Ossia che la stessa accetti di chiudere il cerchio per la Casa della comunità (o teatro che dir si voglia) come Betta desidera da tempo. Un anno e, sempre se tutto andrà bene (mai come in questo caso incrociare le dita serve) la struttura principale potrebbe vedere la luce. Una sfida per l’amministrazione comunale e la ditta Imco, che in dodici mesi (questi sono i tempi stimati, dicembre 2020) potrebbe arrivare al tetto e al completamento dell’agognata riqualificazione del compendio ex Quisisana. Il tutto nonostante il bando di gara sia datato, da rispettare e i guadagni per la Imco oggi come oggi siano decisamente risicati rispetto a quando la Azzolini vinse la gara. Piangere sul latte versato, tanto per utilizzare un altro vecchio proverbio popolare, però non premia, e così Betta e assessori sembrano ad un passo dal riaprire il cantiere. Se son rose fioriranno, e allora siccome tre proverbi sono meglio di due staremo a vedere. L’amministrazione, inoltre, ha in essere un progetto di riqualificazione di Villa Elena, l’edificio adiacente all’ex Quisisana, i parcheggi davanti al Casinò e l’intera riqualificazione dell’area antistante ora che l’ex Casa Berlanda è stata demolita.