Trentino e Brasile, un’amicizia di vecchia data
La mattina del 14 giugno l’Ambasciatore Hadil Fontes da Rocha-Vianna, che da poco si è insediato nel Consolato Generale del Brasile a Milano, è stato ricevuto in Provincia dal presidente Maurizio Fugatti. All’incontro hanno partecipato anche Alberto Piz, Console Onorario del Brasile per il Trentino Alto Adige e Raffaele Farella, dirigente per l’internazionalizzazione e le relazioni economiche dell’Amministrazione provinciale.
Economia, cultura, turismo e ulteriore rafforzamento dei rapporti bilaterali sono stati i temi al centro del cordiale colloquio durante il quale è stata rinnovata la disponibilità da parte di entrambe ad approfondire e potenziare le occasioni di collaborazione.
Sebbene sia molto più significativo il volume rappresentato dalle importazioni verso il nostro territorio, l’export trentino verso il Brasile ha superato i 21 milioni di euro nel 2021 ed è rappresentato in larga misura dalla fornitura di macchinari: ancora ampio è quindi il potenziale di interscambio.
L’Ambasciatore, che non aveva mai visitato in precedenza il Trentino, si è detto molto impressionato dalla bellezza del territorio ma anche dalla vivacità del nostro tessuto economico e si è mostrato fin da subito disponibile per future collaborazioni. Nel corso del confronto sono quindi stati identificati alcuni settori economici ed ambiti di lavoro sui quali incentrare le progettualità comuni.
Da parte sua il presidente Maurizio Fugatti ha ricordato la particolarità del Trentino che, assieme all’Alto Adige, gode di un elevato livello di autogoverno che consente di gestire in sede locale la quasi totalità delle competenze.
Durante l’incontro, si è parlato a lungo del fenomeno dell’emigrazione e dei fortissimi legami che tengono unite le comunità che hanno messo radici oltreoceano senza mai perdere il contatto con la loro terra d’origine: un impegno – quello di mantenere saldo questi legami – che le istituzioni oggi hanno rilanciato con forza.