Trentino: 457,9 milioni per interventi fino al 2025

Stagista02/07/20233min
PANORAMICA DEL PALAZZO DELLA PROVINCIA TRENTO 10 GIUGNO 2012FOTO PAOLO PEDROTTI

 

Famiglia, imprese, investimenti, crescita sul territorio. Sono i capisaldi della manovra di assestamento di bilancio della Provincia autonoma di Trento che la Giunta ha approvato con il disegno di legge in materia, testo che approderà ora all’esame in consiglio provinciale.
“Viene disposto l’impiego – spiega il presidente Maurizio Fugatti – di risorse della finanza provinciale che sul triennio 2023-2025 ammontano a 457,9 milioni. A queste risorse si aggiungono, anche a conferma dell’attenzione rivolta al futuro, risorse esterne per circa 2,6 miliardi di euro, un insieme che include i fondi PNRR-PNC e quelli per le Olimpiadi 2026”.

Ecco il bilancio tecnico del 2024-26.
L’assestamento come precisato conta su un volume di entrate disponibili di 457,9 milioni, provenienti dalla finanza provinciale. A loro volta suddivise in 184,7 milioni per il 2023, 194,9 per il 2024 e 78,3 per il 2025, rispetto ad un bilancio complessivo del 2023 che dispone di una cifra superiore ai 5 miliardi di euro.

Una parte centrale è occupata dagli interventi a sostegno delle famiglie. A partire dalla conferma, anche per il 2024 con impatto sul 2025, dell’esenzione dall’addizionale regionale all’Irpef per i redditi fino a 25mila euro e dell’incremento dell’addizionale dello 0,5% per i redditi superiori a 50.000 euro per la parte di reddito eccedente tale importo. L’impatto è di 35 milioni di euro. Vengono inoltre messi a regime il bonus di 5mila euro per il terzo figlio e successivi e la dote finanziaria per l’indipendenza dei giovani. Incrementato inoltre l’assegno di natalità per ridurre l’onere delle famiglie che hanno figli all’asilo nido.
Lo stanziamento ammonta a 9 milioni di euro annui.

Per sostenere il tessuto produttivo c’è la proroga al 2024 delle agevolazioni IRAP, anche di quelle in scadenza nel 2023 (70 milioni annui).
Previsti oltre 14 milioni aggiuntivi per gli interventi di contesto di Trentino sviluppo, sia nel comparto turistico che industriale.
Sono poi autorizzate risorse per 26,3 milioni, a cui si aggiungono 68,7 milioni in limiti di impegno, volte garantire il finanziamento degli investimenti delle imprese su ricerca e innovazione, risparmio energetico, transizione ecologica, finanza d’impresa e sostegno delle Fondazioni di ricerca.
Per il commercio vengono integrati di 2,3 milioni per l’esercizio 2024 i fondi relativi ai contributi destinati ad attività multi servizi e valorizzazione dei centri storici, artigianato e fiere.
Per le opere pubbliche e gli altri investimenti la cifra aggiuntiva è di 77,9 milioni.
Gli investimenti per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio vedono una copertura maggiore di 32,8 milioni di euro.

 


La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche