TRent, la ricerca alloggi per universitari sfida il futuro
A quasi due anni dal lancio del TRent, Opera Universitaria fa il punto sull’efficacia del portale in relazione alla crisi immobiliare e alla crescente richiesta degli studenti. Un’occasione di rilancio e di sviluppo, per essere uno strumento che risponde ad uno bisogno alloggiativo e che apporta valore al mercato immobiliare di Trento e Rovereto.
2300 studenti iscritti, 120 locatori presenti con i propri immobili (proprietari privati, gestori immobiliari, intermediari, collegi universitari), un centinaio di alloggi presenti, circa 19.000 gli utenti che, solo negli ultimi 6 mesi, hanno interagito con il portale prevalentemente dall’Italia ma anche da Spagna, Francia, Germania, UK, Paesi Bassi, Brasile. E ancora, bollino di Opera per tutti gli annunci dei privati, che attesta che l’immobile corrisponde effettivamente alla descrizione dell’annuncio. Ecco i numeri del TRent dalla sua apertura nel luglio 2021, un portale istituzionale trasparente e sicuro con cui Opera Universitaria facilita l’incontro di studenti e proprietari, e della domanda e offerta di alloggi a Trento e Rovereto.
In questi mesi è ripartita la ricerca di alloggio da parte degli studenti per il prossimo anno accademico e, dunque, si desidera che questa rete si ampli andando alla ricerca di nuovi soggetti piccoli e grandi interessati a partecipare, per raccogliere l’offerta di alloggi studenteschi. I dati mostrano che vi sono molti alloggi sfitti che non sono sul mercato: “Opera Universitaria” si offre a supporto dei piccoli proprietari che desiderano immettere sul mercato un proprio appartamento, generando così un circuito virtuoso che possa apportare benefici per l’intero territorio.
Come ha spiegato l’assessore all’università Mirko Bisesti “la consistente presenza di studenti fuori sede presenti nel capoluogo cittadino, unitamente a una fisiologica carenza di alloggi, rappresenta un tema sul quale questa Giunta si è impegnata per individuare tutte le soluzioni possibili finalizzate a semplificare l’incontro tra domanda e offerta. TRent ha permesso, nei due anni dalla sua attivazione, a centinaia di studenti di individuare un alloggio verificato, con garanzie di trasparenza e con un contatto diretto con il locatore. Alla luce dei dati ISTAT, che certificano la presenza sul mercato di 10.885 alloggi sfitti, credo però che questa iniziativa rappresenti anche un’opportunità per tutti i proprietari che intendono mettere sul mercato degli immobili, in quanto favorisce trasparenza e correttezza nei contatti tra studente e locatore”.