Tre offerte per la gestione del Camping Brione a Riva del Garda
Serviranno almeno 125.000 Euro di canone d’affitto all’anno per aggiudicarsi la gestione del Camping Brione, cifra che ovviamente sarà al rialzo in base al bando di gestione che la Lido Immobiliare di Riva ha pubblicato. Tre le offerte pervenute: la prima dell’ex gestore, ossia la Cooperativa Mimosa di Riva del Garda, la seconda della società TMC Snc di Arco che fa capo a Stefano Tamburini e, terza, la 2C S.r.l. di Predazzo degli imprenditori Marco Felicetti Massimo Oss. Con “l’obbligo” di riaprire la struttura entro il 1° aprile del 2022, la Lido affiderà la gestione per i prossimi dieci mesi a partire dal 1° gennaio 2022, ma possibilità di proroga entro e non oltre la data del 31 ottobre prossimo. La Lido ha già nominato la Commissione che, subito dopo Natale, dovrà valutare le offerte pervenute, e dopo aver assegnato il punteggio nominare il vincitore che a quel punto si sarà assicurato la gestione del campeggio alle pendici del Brione. Un’area che dispone di 400 posti, 106 piazzole, otto bungalow e sette case mobili e che nelle intenzioni andrà presto riqualificata secondi i più moderni canoni di queste strutture. Su questo è sempre impegnata la Lido Immobiliare, e visto che il piano più recente risale a ormai quasi cinque anni fa (era il 2017) per un investimento di circa due milioni e mezzo di Euro, il nuovo presidente Delio Picciani sta lavorando sulla strada del possibile finanziamento di progetto oppure un finanziamento diretto. Ma questo si vedrà, per ora si attende il risultato del bando e conoscere a chi sarà affidata, come detto almeno fino al 31 ottobre del 2022, la gestione del campeggio.