Torneo lampo di scacchi, ad Arco vincono Panjkovic e Buglisi
Per il terzo anno consecutivo, al parco Nelson Mandela di Arco il gioco degli scacchi l’ha fatta da padrone. Con la preziosa collaborazione del bar Sottotetto, il circolo scacchistico altogardesano ha richiamato 33 giocatori trentini e veronesi a incrociare le armi nella modalità semilampo (10 minuti più 5 secondi di incremento a mossa per la riflessione), con 7 turni di gioco.
Ha portato un saluto anche il sindaco di Arco Alessandro Betta, partecipando anche ad una partita.
Nell’intervallo una pastasciutta alle verdure offerta dall’associazione “La Busa Consapevole”, che gestisce il locale con grande veranda aperta sul parco. La gara è stata serrata e ha visto prevalere, come l’anno scorso, i due ottimi scacchisti roveretani Alexandar Panjkovic e Massimo Buglisi, rispettivamente con 6,5 e 6 punti su 7. Terza piazza regolata dallo spareggio tecnico, con il presidente di circolo Luca Zanin che l’ha spuntata su Manuel Calcari (unico a pattare con il primo in classifica), Stefano Zanin e sul veronese Stefano Passon.
Prima donna la junior Flavia Mora di Riva, a premio anche Emma Marchelli (under 16) e nota di merito per il piccolo Andrea Marchelli, baby del torneo e classe 2015.
Per completare la cronaca, queste le posizioni finali dopo la sesta piazza: Gianfranco Bertani 4 punti, Alexandar Jarhunkin, Flavia Mora, Christian Fontanari 4 punti, Marco Rigo, Nicola Rigo, Cristian Torboli, Emma Marchelli, Giorgio Cappelletti, L. Marchelli, Gianluca Bottesi 3,5 punti, Damiano Benuzzi 3 punti, Stefano Armanini, G. Vivaldi. Simpatica è stata la sfida conclusiva lampo tra i primi due del torneo, con Panjkovic che ha ribadito la leadership. Tutto più che bene, insomma, ad aprire un’estate durante la quale tutti gli appassionati di scacchi potranno convergere al Sottotetto il venerdì sera dopo le 20.30, dove si ritrova il club dell’Alto Garda.
(nella foto Luca Zanin, Buglisi, Panjkovic, Stefano Zanin, Calcari)