Torbole: “Quale alternativa ai parcheggi per le moto? E mancano anche quelli per le bici”

Infrastrutture e mobilità. In due interpellanze, i consiglieri di Progetto Comune per Nago Torbole (Johnny Perugini, Nino Mazzocchi e Beppe Di Luca), chiedono all’amministrazione Morandi interventi a favore delle motociclette e delle biciclette.
“Negli ultimi tempi – scrivono i tre consiglieri – a seguito dei lavori di sistemazione di via della Lova, sono stati soppressi circa 12 posti che davano una prima risposta di parcheggio a chi accedeva a piedi al lago, oppure ai residenti che utilizzavano quei posti moto per recarsi al vicino ufficio postale, piuttosto che in Municipio o all’ambulatorio”. Alla luce del fatto che Torbole è una delle mete preferite dai motociclisti, soprattutto nei mesi caldi, i tre consiglieri di opposizione sono preoccupati dal fatto che nel progetto della Ciclovia del Garda, per il tratto Torbole – Riva, verranno eliminati circa 40 parcheggi per moto. A fronte di questa annunciata rivoluzione, chiedono all’assessore alla viabilità di conoscere “per quanti mezzi e dove sono stati dislocati i posti per moto, nell’area comunale in particolar modo a Torbole, quanti parcheggi per moto sono stati eliminati in via della Lova, quanti posti moto saranno eliminati su via Lungolago Conca d’Oro per la Ciclovia del Garda”. E soprattutto, “se l’amministrazione ha previsto nuovi parcheggi per le moto e, in caso affermativo, dove saranno localizzati e quali sono i costi ipotizzati per la realizzazione dei nuovo parcheggi”.

Sul tema biciclette, invece, i tre consiglieri di opposizione sollecitano l’amministrazione ad affrontare quanto prima la tematica del deposito delle bici, in tutto il territorio comunale, “per evitare – si legge nell’interpellanza – come spesso accade, ammassi di biciclette sul lungolago, in piazza o in altri luoghi, vista la mancanza delle apposite rastrelliere di parcheggio”. Per questo motivo, chiedono “se l’amministrazione ha previsto nuove aree di parcheggio per le biciclette in aggiunta a quelle esistenti, dove saranno realizzate e quanto costeranno”.