Torbole, arrivano le pale eoliche sperimentali
Che Torbole sia la “capitale” del vento è noto, visto che in ambito velico è chiamata “aerodromo del vento”. Ora c’è un progetto proposto dalla startup Windcity che porterà a Torbole delle mini-turbine eoliche per ricavare energia pulita dal vento che sul Garda trentino soffia per oltre trecento giorni all’anno. Questo mese di novembre, perciò, a Torbole sarà installata una nuova turbina, come quella che era stata posizionata nel 2018 che permise di alimentare i lampioni del lungolago di Torbole, appositamente studiata e assemblata per tradurre al meglio la forza del vento. Una turbina dalla geometria variabile, con le pale che si allargano o restringono in base all’intensità del vento stesso. In sistema che nasce grazie all’utilizzo di materiali riciclati, come frammenti di vetro, mentre l’elettronica di potenza che serve all’impianto è fornita dalla Elettromeccanica Adige di Rovereto. Se il vento in Italia grazie agli impianti in funzione genera 20 terawattora, sarà interessante vedere quanti ne potrà generare nell’Alto Garda dove, come detto, il vento è una sua costante per quasi tutto l’anno e per tante ore al giorno.
Si tratta di un impianto definito “minieolico” con il quali si riuscirà ad ottenere il 67% dell’energia in più rispetto a una normale turbina posta a bassa quota, e l’ultimo prototipo sarà installato a Torbole. Ci sono stati, inoltre, alcuni contatti con AGS Alto Garda Servizi per estendere il progetto lungo una porzione più estesa del perimetro del lago.
Per la startup nata nel 2016 in Progetto Manifattura e cresciuta nell’ambito di trentino Sviluppo, la sfida ora è aperta. La crisi energetica ha accelerato il tutto, il vento c’è e il 2023 potrà dire e dare molte risposte in fatto di energia pulita prodotta grazie all’Òra e al Pelèr, i due venti principali che soffiano sul lago di Garda.