Time Out: al via la nona edizione

Redazione16/01/20192min
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Da quasi un decennio propone una riflessione e un percorso di crescita individuale e di gruppo sia per gli adolescenti (età da 12 a 16 anni), sia per i genitori (ma anche insegnanti, educatori e ogni adulto interessato). La nona edizione di Time Out si apre venerdì 18 gennaio con una serata di anteprima per ragazzi che si svolge al Centro aperto «Punto X» in viale Trento 26. Inizio alle ore 17.
L’edizione 2019 si sviluppa da febbraio ad aprile (l’appuntamento di apertura, come detto, è un’anteprima a ingresso libero per ragazzi, mentre i successivi, sei, costano 10 euro, cena compresa, oltre all’iscrizione ai Centri aperti, che costa 20 euro) in cui il giovane è libero di esprimere la propria creatività attraverso il teatro musicale, il canto, i laboratori coreografici, il giococirco e la drammaterapia. La formula, perfezionata negli anni, di fondo rimane la stessa, fin dal primo anno molto apprezzata, e affianca agli incontri per ragazzi quelli per genitori, che sono conferenze a tema (tre, tutte nel rinnovato auditorium della scuola Scipio Sighele con inizio alle ore 20) a ingresso libero (è gradita la prenotazione). Time Out costituisce una importante occasione strutturata di formazione e crescita e un sostegno rilevante in una età particolarmente difficile.
Gli incontri per ragazzi sono a cura di Andrea Picco, psicologo e drammaterapeuta; Mariapia Molinari, maestra, cantante soprano e regista; Francesco Maria Moncher, maestro di pianoforte e direttore d’orchestra; e Martina Scalini, ballerina e coreografa. Le tre conferenze per genitori e adulti affrontano i temi «Gli stili educativi. Comprenderne il ruolo nella formazione degli adolescenti» (il 18 febbraio), «Il valore dell’onestà e della legalità» (il 18 marzo) e «Educare alla volontà» (il 15 aprile).
Time Out è promosso dal Comune di Riva del Garda -Comune a Marchio Family- nell’ambito delle azioni del Piano comunale delle politiche per il benessere familiare, realizzato per la cura dell’Azienda di servizi alla persona Casa Mia con il supporto del Centro Studi Evolution di Verona e dell’associazione filodrammatica L’Arte delle Muse.

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