“Tecnologia al servizio dei bisogni dei cittadini”
Le nuove tecnologie sostengono inediti modelli di progettazione ed erogazione dei servizi di welfare. Una innovazione tecno-sociale che deve generare benessere e crescita economica – per le imprese e le persone – basandosi su un modello territoriale collaborativo che interconnetta cittadini, istituzioni, aziende ed organizzazioni no profit. Se ne è discusso nella sala della Cooperazione, dove è stato presentato ufficialmente il lavoro per la predisposizione di una piattaforma che metterà in rete domanda e offerta di welfare in Trentino. Il nuovo servizio sarà online da inizio 2020.
La piattaforma digitale che la Federazione trentina della cooperazione sta elaborando con il contributo dei vari soggetti del territorio, ha suscitato vasto interesse tra i rappresentanti di realtà locali e nazionali che hanno seguito il convegno intitolato “Welfare in cooperazione: territori, reti e piattaforma”.
L’idea di partenza – ha evidenziato la presidente della Federazione Marina Mattarei – è l’intercooperazione, ossia la capacità di collaborare, fare rete, coinvolgendo i diversi attori del territorio. Tre sono gli elementi chiave della nuova iniziativa digitale: l’anagrafica unica, la creazione di un borsellino interattivo personale e il marketplace.