SULL’IPOTESI NUOVO BICIGRILL AL LINFANO DECIDA IL COMUNE

Così risponde l’assessore Alessandro Olivi, ai cinque punti interrogativi che il consigliere comunale Filippo Degasperi aveva inoltrato in Provincia in merito alla richiesta della creazione di un nuovo Bici grill in zona Linfano, comune di Arco, poco a sud della pescicoltura Armanini.
“È facoltà del Comune – ha risposto Olivi – decidere in merito, visto che la distanza da un punto di ristoro all’altro è preferibilmente superiore ai 5 chilometri. Attualmente quello con caratteristiche eguali è il punto ristoro di Dro. Trattasi di un’opera per la quale il Comune è territorialmente competente” ha specificato per il secondo interrogativo, mentre al punto tre dell’interrogazione di Degasperi (perché un parcheggio per autovetture) l’assessore ha specificato che una precisa delibera provinciale, la 1771 del 2015 prevede che tale dotazione sia dovuta allorquando il Bici grill sia servito da viabilità aperta al transito di veicoli.
Per quanto concerne le due ultime domande poste da Degasperi, Olivi ha risposto che il volume dell’opera può considerarsi quale “vano tecnico o deposito” e che la strada che permetterebbe l’accesso al Bici grill sarebbe consentita quale strada di servizio per fornitori e gestori. Insomma, la “palla” come si dice in questi casi torna nuovamente nelle mani del sindaco Alessandro Betta.