Simone Bombardelli, sindaco di Drena: “Sinergia e rinnovamento”

A 33 anni, Simone Bombardelli è il nuovo primo cittadino di Drena. Un’elezione tutt’altro che scontata: con il 54,32% dei consensi, ha battuto il vicesindaco uscente Sergio Bortolotti (31,62%, 117 preferenze) e l’altra candidata Lorena Bombardelli (14,05%). Un risultato che ha spiazzato molti osservatori, ma che racconta di un desiderio diffuso di cambiamento. E di una campagna elettorale fatta di ascolto, presenza sul territorio e concretezza.
In un’intervista esclusiva a La Busa online, Bombardelli racconta i primi momenti da sindaco e anticipa le sue priorità per i prossimi mesi. Con uno sguardo sempre rivolto alla comunità e al futuro dell’Alto Garda.
Una vittoria “di squadra”
“La campagna elettorale è stata intensa – spiega Bombardelli – ma ricca di stimoli. Abbiamo incontrato i cittadini per strada e nelle loro case, ascoltato esigenze, proposte, idee. La sera dello spoglio eravamo tutti insieme, con le nostre famiglie. È stata una cena conviviale che si è trasformata in una grande festa”. Un clima di partecipazione che promette di continuare anche nei prossimi cinque anni.
Le prime tre mosse
Nei suoi primi 100 giorni da sindaco, Bombardelli punta a costruire solide basi: “Dobbiamo conoscerci e collaborare bene con gli uffici comunali. Sarà prioritario coordinarsi con l’amministrazione di Dro e con la gestione associata in essere. Poi vogliamo concludere quanto prima i lavori al castello di Drena, un patrimonio da valorizzare. E infine, mettere mano al municipio: il soffitto della sala consiliare ha bisogno di interventi urgenti, ma vogliamo anche progettare una ristrutturazione complessiva dell’edificio”.
Servizi e bilancio: una sfida di equilibrio
Il nodo cruciale, secondo Bombardelli, resta quello dei servizi: “Drena non ha ampie entrate correnti. La vera sfida è garantire servizi efficienti mantenendo un bilancio sostenibile. Per questo sarà decisiva la collaborazione con i Comuni vicini”.
Giovani e partecipazione: “Trasparenza e dialogo”
Coinvolgere i cittadini – soprattutto i più giovani – è un altro pilastro del nuovo corso: “Punteremo su una comunicazione trasparente e aggiornata. Organizziamo serate pubbliche sui temi importanti. E con altri giovani amministratori del territorio stiamo lavorando a progetti comuni per far sentire i ragazzi parte attiva della vita pubblica”.
Oltre i confini comunali: l’alleanza dell’Alto Garda
La visione del nuovo sindaco è chiara: “In un territorio interconnesso come l’Alto Garda e Ledro, serve una forte sinergia tra Comuni. Turismo, viabilità, servizi: su questi temi dobbiamo collaborare e condividere strategie, anche attraverso la Comunità di Valle”.
“Sinergia”, la parola del mandato
Una parola riassume il programma e lo spirito con cui Bombardelli si appresta a guidare Drena: “Sinergia. Solo con la collaborazione tra istituzioni, cittadini, associazioni e imprese possiamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti”.
Simone Bombardelli, giovane ma determinato, ha le idee chiare. A Drena è iniziata una nuova stagione politica. E sarà tutta da seguire.