«Sicurezza vera», nei locali di Riva personale addestrato anti-violenza
È stato presentato a Riva del Garda il protocollo tra il Silb e la Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato «Sicurezza vera».
Il protocollo, siglato il 26 aprile a Roma, è un progetto ideato nel 2021 dal Gruppo donne imprenditrici Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) in sinergia con la Polizia di Stato. La presentazione è stata a Palazzo Martini, con il coinvolgimento del Comune di Riva del Garda, della Confcommercio Alto Garda e Ledro, del vicequestore Salvatore Ascione e di Annamaria Maggio della Polizia di Stato, del presidente nazionale Silb (Associazione italiana locali da ballo) e vicepresidente nazionale Fipe Maurizio Pasca, della presidente del Gruppo donne imprenditrici Fipe Valentina Picca Bianchi e della presidente dell’Associazione pubblici esercizi del Trentino Fabia Roman. Il corso formativo del 9 maggio è stato il primo in presenza in tutta Italia dopo la sottoscrizione del progetto #SicurezzaVera da parte del Silb.
«L’obiettivo del documento -ha spiegato il presidente Pasca- è trasformare il maggior numero di discoteche e locali da ballo associati in presidi di sicurezza e legalità in cui sia il personale femminile sia le clienti si sentano al sicuro durante una serata sul posto di lavoro e tra amici. Per raggiungere questo traguardo, il protocollo prevede la formazione di uno o più dipendenti al fine di imparare a riconoscere i segnali di una potenziale molestia o violenza e segnalare l’episodio immediatamente alle Forze dell’ordine attraverso l’app della Polizia di Stato “YouPol”. Con la firma del protocollo di intesa siglato insieme al prefetto Francesco Messina, direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato, e Valentina Picca Bianchi, presidente del gruppo donne imprenditrici Fipe, il Silb si impegna a realizzare iniziative ed eventi di informazione e sensibilizzazione presso le proprie strutture al fine di diffondere tra i propri clienti, nella maggior parte giovani e giovanissimi, e la cittadinanza una cultura di genere, di sicurezza e di prevenzione delle violenze».
All’incontro era presente anche la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi, che ha accolto molto positivamente l’iniziativa.